Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
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27/05/2020
Riccardo Murisasco
3-
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Note : Saliti nel nebbione assoluto per trovare un bel sole in alto! Pendii superiori bellissimi, poi ci si arrangia... Abbiamo gironzolato un po', in completa solitudine, tanti animali selvatici in giro! 
Vecchia dogana
15/06/2019
Riccardo Murisasco
3-
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Note : Causa stanchezza eccessiva sono partito tardi e mi sono concesso solo la Rocca Rossa con discesa al Foreant perchè la gamba non girava e non volevo stancarmi ancor di più di come già sono in questo periodo. Le varie cime del Luna Park dell' Agnello sono ancora tutte ben innevate, si parte sci ai piedi dall' auto ed è già tanta roba considerato che siamo a metà giugno e il caldo di questi giorni si fa sentire anche in quota. La neve non è perfetta e non è uniforme ma comunque nel complesso ancora ben sciabile. Il prox we le gite in zona saranno ancora fattibili per una degna conclusione di stagione, poi diventeranno appannaggio degli Irriducibili, categoria della quale ho fatto parte per molti anni e che spesso rimpiango con nostalgia... Per quanto mi riguarda questa è stata l' ultima uscita della stagione, almeno per quanto riguarda le nostre zone. Approfitto quindi per salutare tutti gli Alpinisti Virtuali (e non) con i quali ho condiviso le gite o che ho incontrato sulle vette innevate. Ciao a tutti e buona estate. Alla prossima stagione! 
Ref. Agnel
05/06/2019
Giacomo Olivero
4-
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Note : Salita nel tardo pomeriggio approfittando del colle aperto. Buon innevamento. Morbida rilassante salita (dopo una mattinata di interrogazioni) divertente discesa, bello il pendio finale. In cima è mancato il panorama per passaggi nuvolosi, ma i giochi di luce del sole tra le nubi hanno regalato impressioni ossianiche. 
Grange Bersagliere
06/06/2018
Roberto Peano
2-
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Note : Partiti con tutte altre intenzioni lasciamo perdere a causa di neve non sicurissima sul ripido. In quota visibilità molto bassa. Una Rocca Rossa mediocre, parte alta in crosta da rigelo non portante simil-granita non coesa decisamente bruttina. Scendendo poi migliora e diventa una buona primaverile. Con qualche gava e buta si arriva vicino all' auto. Con questo tempo brutto il meno peggio può essere la Sella d' Asti, a vista sembrava discreta. Arrivati all' auto verso le 10.00 ha iniziato a diluviare... 
Grange Bersagliere
06/06/2018
Riccardo Murisasco
2-
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Note : Partiti con tutte altre intenzioni lasciamo perdere a causa di neve non sicurissima sul ripido. In quota visibilità molto bassa. Una Rocca Rossa mediocre, parte alta in crosta da rigelo non portante simil-granita non coesa decisamente bruttina. Scendendo poi migliora e diventa una buona primaverile. Con qualche gava e buta si arriva vicino all' auto. Con questo tempo brutto il meno peggio può essere la Sella d' Asti, a vista sembrava discreta. Arrivati all' auto verso le 10.00 ha iniziato a diluviare... 
Vecchia dogana francese (q. 2660)
10/06/2017
Ugo Bottari
2-... ad essere ottimisti
-diversi tratti di neve inconsistente
-a lingue
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Note : Ultima gita anche per noi, visto non tanto l'innevamento quanto la qualità della neve che in diversi tratti presentava caratteristiche di inconsistenza, all'improvviso. Siamo dapprima saliti al Brusalana e poi, dalla Breche de La Ruine ci siamo regalati una salita alla Rocca Rocca con la scusa di poter, in questo caso, scivolare più facilmente fino alla macchina invece di trasversare penosamente al Col Vieux. Così è stato, senza alcun metti/togli (ed un paio di attraversamenti su erba). Questa seconda risalita, e la susseguente discesa, l'abbiamo condivisa con 2 simpatici scialpinisti, Paola e Cristiano, che salutiamo. Con un paio di minuti di portage si arriva alla strada asfaltata e da qui in 5 minuti alla casetta della vecchia dogana francese. La qualità della neve lascia un po' a desiderare, molto a conchette in basso e con larghe zone di neve un po' sfondosa in alto. Non è però mancato qualche tratto con neve abbastanza soda e liscia. 
Casotto vecchia dogana
04/06/2017
Riccardo Murisasco
2-
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Note : Partiti tardi con l'intenzione di fare solo una sgambata. La qualità della neve non ci ha indotto in tentazione e ci siamo limitati ad una breve Rocca Rossa. Primaverile marciotta da neve bianca, comunque ben sciabile e per fortuna non sfondosa. Discesa discreta, tutto sommato divertente. Un saluto ai simpatici 3 amici incontrati in cima. 
Casotto vecchia dogana
04/06/2017
Roberto Peano
2-
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Note : Partiti tardi con l'intenzione di fare solo una sgambata. La qualità della neve non ci ha indotto in tentazione e ci siamo limitati ad una breve Rocca Rossa. Primaverile marciotta da neve bianca, comunque ben sciabile e per fortuna non sfondosa. Discesa discreta, tutto sommato divertente. Un saluto ai simpatici 3 amici incontrati in cima. 
Strada Colle Agnel
30/10/2016
Riccardo Murisasco
2-
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Note : Arrivati a Chianale con grande sorpresa vediamo che non e stata messa la sbarra e che quindi è possibile salire al colle dell'Agnello in auto. Si riesce ad arrivare senza problemi fino a 50 m dal colle, la strada è completamente pulita! Prima salita: Rocca Rossa Discesa verso dx alla Breche Seconda salita: Brusalana Discesa fino sotto la Breche Terza salita: di nuovo Rocca Rossa dall' altro versante Discesa fin quasi al Refuge Agnel Quarta mini salita: ritorno al Colle Agnello e poi all'auto. La neve è pochissima ma ben sciabile, slalom tra numerosissime pietre affioranti obbligatorio. Discesa dal Brusalana molto bella su neve compatta e spruzzata superficiale dì fresca! Le due discese dai due versanti di Rocca Rossa con tratti belli e altri assai mediocri. Giornata super: sole e assenza di vento! Io e il Ciccio in completa solitudine, nessuno nel raggio di chilometri. 
Refuge Agnel 2580
22/09/2016
Renzo Dirienzi
2-una velo di farina sopra e qualche metro farinoso
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Note : La neve è davvero poca e alla partenza sta andando via, non la consiglio. Ci sono pietre affioranti, ben visibili, e chiazze di terra, ma la neve era comunque quasi sempre dura compatta, non sprofondava e non si toccava. Sono partito da Ref. Agnel per non fare una gita troppo corta, ma è meglio partire dal casolare della vecchia dogana. Sul lato Italia no neve. Primo assaggio, per le gite vere bisogna ancora aspettare. 
parcheggio a quota 2630 versante francese
18/06/2016
Anna Garelli
4-leggermente ventata
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Note : partenza dal versante francese: parcheggio quota 2630, sopra il rif napoleon; si arriva ancora sci ai piedi all' auto; in alto c' e' una branchetta di neve fresca, in basso invece la neve e' primaverile; sono andati sergio e marcella e io relaziono solo per dare notizia dei fatti, se a qualcuno interessasse ancora scivolare (discretamente bene); sul percorso una dozziina di irriducibili; il tempo per fortuna ha tenuto sarebbero da 3 a 4 sci giudizio tendente al 4, arrotondamento per eccesso :) 
Antica dogana francese
15/06/2016
Ugo Bottari
2-prima 50 metri con tracce di pedoni
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-a quote più basse incominciava a sentire il sole (raro)
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Note : Giornata caratterizzata da un vento abbastanza forte e assai freddo, per la stagione e anche in senso assoluto. L'innevamento è buono e con un solo metti-togli di 5 metri si arriva con gli sci alla macchina; non è da escludere che scegliendo in basso un diversa linea di discesa sia possibile evitare questo piccolo inconveniente. In alto c'erano numerose tacche di alpinisti che disturbavano un po'; viceversa le tracce dei precedenti sciatori erano assai scarse e poco rilevanti. Nel tratto intermedio le tracce erano del tutto assenti come pure nella parte finale. Visibilità soddisfacente. Il giudizio (2 sci) risente del fatto che le condizioni meteo non sono stati soddisfacenti e la gita è assai corta. In ogni caso per il 20% della discesa ho trovato neve e pendii da 4 sci, ad esser generosi. 
Grange del Bersagliere (q. 2365 ca)
15/05/2016
Ugo Bottari
5-primi metri con crosta di neve morbida un po' lavorata
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Note : Si parte e si arriva sci ai piedi alle Grange del Bersagliere dov'è c'è il divieto di proseguire. In ogni caso la strada è quasi sgombra di neve fino a 100 metri dal colle, pronta per essere aperta anche sul lato francese nei prossimi giorni. Oggi neve piuttosto dura (ma con un buon grip), anche in tarda mattinata; rampant indispensabili. La neve ha sentito il sole solo dal Colle dell'Agnello vecchio in giù. Son salito appunto al colle sopra citato e poi con un traverso mi son portato sotto la Rocca Rocca che ho raggiunto insieme a molti altri scialpinisti oggi molto numerosi in zona, evidentemente attirati dalle buone condizioni di innevamento. In discesa, dopo una ventina di metri di neve con croste da neve morbida, ho trovato una linea di discesa assolutamente senza alcuna traccia che mi ha portato ad 80 metri dal Lac Foreant. Con un ripellaggio mi sono portato su un gobbone (q. 2960) sotto la Rocca Rossa e da qui son ritornato al punto di partenza passando di nuovo per il Colle dell'Agnello Vecchio. Qui - come già detto - la neve era ammorbidita dal sole; con un paio di attraversamenti della statale, senza mai togliere gli sci dai piedi, si arriva con zero portage alla macchina. 
curva di soustra
01/11/2015
Giuseppe Chiappero
3-
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Note : Partiti sci ai piedi seguendo la strada per poi lasciarla in direzione della sella d'asti. Discesa fantastica sul versante francese, con risalita sci ai piedi alla breche. Di qui in vetta alla Rocca Rossa, con rientro dal colle agnello, tornando alle auto prevalentemente lungo la strada. La neve sulla strada si sta sciogliendo nei tratti soleggiati, ma è ancora possibile tenere gli sci ai piedi stando sui lati. Stefano e Davide risalgono anche al Pic Brusalana, che trovano ancora intonso. Viste tracce all'Aiguilette in ottime condizioni. Discesa dalla Rocca Rossa molto tracciata, con qualche pietra affiorante (fare attenzione) 
parcheggio rif. Agnel
19/10/2015
Giacomino Bongiovanni
4-
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Note : Ultimo giorno utile per andare al colle dell'Agnello...allora occorre approfittare,ma forse sono un pazzo o un visionario,perchè salendo la valle assolutamente non c'è neve...ma quando si passa dall'altra parte si apre un nuovo mondo! tanta bella farina su fondo duro,e per fortuna ha anche fatto un po di vento i giorni scorsi così ha portato via la neve che era sulle roccette affioranti...Arrivati in cima non un filo d'aria ,giornata spettacolare e discesa da ricordare.. 
parcheggio vicino al rif. Agnel
11/10/2015
Giacomino Bongiovanni
4-
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Note : Non poteva mancare l'apertura della stagione con tutti gli amici,condizioni migliori dei giorni prima,un palmo di farina sul tratto finale che ha permesso di arrivare su tutti con sci ai piedi e effettuare una splendida discesa! 
colle dell'Agnello
08/10/2015
Giacomino Bongiovanni
3-
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Note : Anche se con un po in ritardo eccomi a recensire la prima gita della stagione,in verità siamo partiti un po per scherzo,portando dietro anche gli scarponi da tretting...ma appena arrivati sul colle ecco aprirsi un nuovo mondo,un bianco immacolato,fatto da un più che accettabile strato di neve compatta e dura perfino con un pelo di fatina sopra...Ramponi utili sull'ultimissimo tratto ripido...ed ne è uscita una sciata più che soddisfacente...Bellissimo e intonso il sottostante vallone delle Ruine con accesso all'aiguillettes e alla sua anticima...per che volesse avventutarsi... 
Parking sotto Colle Agnello
14/06/2015
Riccardo Murisasco
2-
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Note : Arrivati al Colle Agnello constatiamo che le previsioni meteo erano perfettamente azzeccate: pioggia battente!!! Salendo la pioggia lascia il posto ad una bella nevicata da quota 2800 in su. Arriviamo in cima con discreta visibilitá ma con vento freddo e forte, si spella veloci e si inizia la discesa sfruttando una momentanea apertura del cielo; visibilitá più che discreta e discesa dei pendii superiori su una mezza spannetta di fresca divertente! Sezione superiore da 3SCI, poi peggiora scendendo ma sempre sciabilissima. Due gava e buta in basso e siamo all' auto, bagnati ma felici! 
colle dell'Agnello
11/06/2015
Marco Conti
3-
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Note : ...penso meglio del giorno prima, ottimo rigelo, dopo la Brusulana ripellato e in cima alla Rossa..bella mattinata veloce rubata al lavoro, e neve splendida dietro al colle 
Parking sotto colle Agnello
10/06/2015
Riccardo Murisasco
2-
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Note : Tempo brutto, rigelo assente e neve mediocre non ci hanno comunque impedito di fare una gita tutto sommato ancora soddisfacente considerando che si parte e si arriva sci ai piedi all' auto o quasi. Fatto prima il Brusalana con sole e nuvole, poi la Rocca Rossa immersi nelle nebbie ma con visibilità sufficiente. Rigelo assente e neve molto morbida ma ben sciabile su tutto il percorso. Un caro saluto a Giacomino e soci incontrati sulla Rocca Rossa! 
parcheggio a monte ref. Agnel (2600 ca.)
14/06/2014
Cesare Bellone
3-primaverile ondulata marmorea
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-primaverile ondulata
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Note : Partiti molto presto per anticipare la perturbazione. Dalla punta scesi fino al lac Foreant con risalita al Col Vieux per allungare un po' la breve gita. Neve ondulata e fastidiosa; portatori di dentiera astenersi, oppure fornirsi di Kukident. 
quota 2500 della strada per il colle dell' agnello
28/05/2014
Anna Garelli
4-10 cm farina su fondo portante
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-3 cm di farina su fondo quasi sempre portante
-mediamente
-
-mediamente
Note : la discesa è stata molto bella anche grazie ai 10 cm di neve fresca, che scendendo si sono ridotti, ma che, comunque, hanno imbiancato e mantenuto liscio il fondo (portante) si arriva sci ai piedi all' auto con sergio e, per il primo tratto in salita, con costanzo e suo nipote che sono saliti sul pan di zucchero una ventina di scialpinisti sparsi 
Grange del Bersagliere
24/05/2014
Marco Scrimaglio
5-primaverile
-
-primaverile
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Note : Giro in senso antiorario.Vento non fastidioso alla Sella d'Asti, ma molto fastidioso alla Breche de la Ruine a sulla Rocca Rossa. Discesa dal Brusalana fino ai piedi della Breche su vellutino, mentre discesa dalla Rocca Rossa su neve molto più dura. Ottimo tempo e vista su arco alpino. 
pacheggio del ref. Agnel
19/10/2013
Giacomino Bongiovanni
3-farina pressata
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-dura portante
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Note : Tanto per provare siamo partiti quasi per scherzo con gli sci alla volta del colle dell’Agnello che lo tengono aperto per la fiera di Saint a Guillestre…poi alla prima nevicata sarà chiuso,speranzosi di trovare un pò di neve nella zona Rocca Rossa- Forean. Ne abbiamo trovato più delle aspettative,e anche di ottima qualità un bel duro con grip nella parte bassa e farina pressata fino in vetta….Spettacolo! Inoltre in vetta siamo stati raggiunti dall’amico Rik e il suo pargoletto di 10 anni e scendendo non potevamo non incontrare gli amici Massimo e Nadia che da tempo sono in astinenza di “farina bianca” Per la prima discesa è stata un’ottima discesa,non toccato un pietra,e bagordi sul terrazzo del ref. Agnel mangiando e bevendo di tutto, se tutte le gite saranno così a fine stagione avremo diversi kili in più… 
Vecchia cabane della dogana
19/10/2013
Riccardo Murisasco
2-Farinella recente rigelata
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-Dura, simil firn
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Note : Splendida giornata!!! Una Rocca Rossa da quasi tre sci!!! Ha nevicato un po' e ha sistemato la parte centrale e la parte superiore anche se bisogna comunque fare ancora lo slalom tra le tante pietre affioranti. Parte superiore in farina discreta ( anche se poca ) e parte mediana in ottimo simil firn ottobrino. Non ci si può proprio lamentare! Purtroppo il colle chiude martedì e quindi la "festa" di pre-ski è finita... Saluti a Giacomino e amici incontrati in cima. 
Refuge Agnel
13/10/2013
Riccardo Murisasco
1-Rigelata e accumuli da vento
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-Farinella
-Da 0 a 25. A seconda di come ha tirato vento.
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Note : Arriviamo al Refuge Agnel su strada innevata da riporto da vento. Scendo dall' auto e le mie considerazioni sono le seguenti: 1 neve pochissima 2 erba e pietre affioranti ovunque 3 vento forte e freddo 4 visibilità pessima 5 scarpone malandato che non si chiude Azz!!! Sarà una giornatona!!! Andrea è contentissimo e ancor prima di iniziare la salita già mi chiede se sarà bella la discesa... Saliamo cercando di individuare il percorso migliore x la discesa. A tratti la visibilità migliora mentre in altri momenti si procede " al tuc ". Più si sale e più lo strato di neve aumenta in spessore. Il fondo rigelato mi fa ben sperare... Con attenzione si dovrebbe scendere senza demolire gli sci. Parte alta con visibilità pessima, forte vento e freddo. Arriviamo al colletto pochi metri sotto la cima e ci prepariamo al volo per la discesa. Il pendio superiore, complice la visibilità nulla e le molte pietre affioranti, non è stato una passeggiata... Parte centrale discreta anche perchè presenta terreno meno pietroso; pendii inferiori con pochissima neve. Con gran repertorio di cinghialeggiamenti vari e numeri da circo arriviamo all' auto sci ai piedi senza toccar pietre o quasi. Siamo al 13 Ottobre ed è già tanto!!! Per chi non conosce bene la zona e non sa con sicurezza dove passare con scarsissimo innevamento, attualmente la gita è sconsigliata. 
rif dell' agnel
22/06/2013
Anna Garelli
4-primaverile
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-primaverile
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-
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Note : si fa ancora bene sia dall' italia che oltre frontiera; noi siamo partiti dal rif dell' agnel, perchè in francia il tempo era più bello; neve al giusto grado di mollezza, partendo alle 10 e 30 dall' auto; bella sciata; quando c'era il sole caldissimo, freddo se una nuvola passava davanti al sole; la mia caviglia, multicolore dal blu al giallo, ha tenuto bene: negli scarponi sembrava ingessata; oggi con agatino, geronimo, marcella e sergio 
Quota 2500 strada Colle Agnello
09/06/2013
Riccardo Murisasco
4-Versante francese farinella fresca su fondo portante liscio ottima fino a 2700, poi crosta morbida
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-Versante italiano: crosta morbida e marcia sciabile
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Note : Sveltina supermattutina prima degli impegni famigliari. Posteggio l' auto a quota 2500 ed inizio la salita appena rischiara diretto alla Sella d'Asti con cielo nero e nevischio. Arrivato quasi in cima la situazione peggiora, nevica forte e tira una bella bisa. Procendo con in testa due cose: la prima é che non intendo scendere da dove sto salendo perché i pendii della Sella sono ravanati da paura; mentre la seconda cosa che mi gira x la testa é il pensiero di come sarebbe bello se anche questa volta, così come mi era giá successo qualche settimana fa al Malaterra, all' improvviso smettesse di nevicare ed uscisse il sole... Arrivo in cima alla Sella e proseguo verso dx sulla cresta del Brusalana, nevica. Mi sistemo da una roccetta che para il vento ed incomincio a spellare, mangio un biscotto e mi preparo alla discesa. Il vento é forte, ad un certo punto, quasi all' improvviso si aprono le nere nubi e ammiro lo splendido pendio sottostante illuminato dal sole. Non riesco a crederci... Anche oggi la montagna mi ha fatto il suo regalo!!! Parto a razzo, tengo la dx e supero la barra rocciosa che separa il Brusalana dalle anticime dell' Aiguillette e poi giú fino in fondo al vallone della Ruine: fantastica farinella su fondo portante liscio, uno sballo!!! Mi divoro la discesa in un amen per la paura che lo sprazzo di sereno cessi all' improvviso così come è arrivato. Il vallone é ancora perfettamente innevato fino alla gorgia in basso. Discesa da 5SCI. Ripello e ricomincio a salire, il sole scompare e tornano le nuvole, salgo alla Breche de la Ruine completamente innevata e proseguo fino in cima a Rocca Rossa con tratto finale nuovamente nelle nuvole con neve e vento. In cima spello al volo, inizio la discesa con visibilitá zero... Procedo al tuc... Dopo poco la situazione migliora, nevica sempre ma la visibilitá è buona. Sempre su divertente farinella scendo al Colle Agnello Vecchio ed evitando accuratamente il percorso standard mi esce un' altra bella discesa su fondo liscio. Dal Colle Agnello in giù la neve peggiora, si passa da crosta morbida a marcia sciabile nel finale. Nonostante il tempaccio, centrando due ottimi percorsi di discesa e con una gran botta di c... é uscita una bella gita! 
quota 2600 strada per il Colle dell'Agnello
08/06/2013
Marco Scrimaglio
4-trasformata
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-trasformata
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Note : Partenza con sci ai piedi in prossimità della palina indicante quota 2610 su neve dura, Colle dell'Agnello Vecchio, Rocca Bianca, Breche de Ruine discesa canale E fino a circa quota 2800, ripellato e salita alla Sella d'Asti, discesa su itinerario classico che si presentava molto lavorato e poco sciabile, per cui ci siamo diretti all'insellatura a quota 3045 e disceso Vallone della Rossa fino alla macchina. A parte la prima parte della discesa dalla Sella d'Asti neve dura con sopra un dito di zucchero che rendva tutto vellutato e facile da sciare. Speravamo che le previsioni meteo si fossero rivelate errate ed invece la breve finestra è durata, come previsto fin verso le 9,30 per cui abbiamo rinunciato al Brusalana per non rovinarci la discesa dalla Sella d'Asti. 
sulla strada per il colle stradale dell'Agnello
02/06/2013
Edgardo Ferrero
4-primaverile, a tratti dura
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-primaverile morbida
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Note : Dall’auto, lasciata sulla strada per il colle dell’Agnello (ancora chiuso alle auto), si parte e si arriva ancora con gli sci ai piedi. Compiuto l’enchainement: colle dell’Agnello Vecchio (notevolmente a destra rispetto quello stradale), col Vieux, Rocca Rossa, Breche della Ruine, Brusalana, sella del Pic d’Asti. Parte alta del percorso immersi in un ambiente d’alta montagna. Condizioni della neve: da leccarsi i baffi. Trovata neve molle alla breche, ma sciabile. Non belli i primi metri di discesa dal Brusalana (neve dura e lavorata dai passaggi), da 5 stelle la discesa dalla sella del Pic d’Asti. Utili i coltelli a causa di tratti di neve dura con pendii ripidi. Gita complessivamente più che consigliabile, percorribile ancora per una settimana !! 
Chianale
04/01/2013
Luciano Garuzzo
3-crosta portante
-
-crosta portante morbida
-sufficiente
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-
Note : Partiti verso il colle dell'Agnello , sci ai piedi , con poche speranze , visto la desolante assenza di neve intorno a noi. Ci siamo fermati sul colle quota 2806 sotto la punta Rossa . Enrico , Giorgio e Stefano hanno raggiunto la cima. Discesa che ha superato ogni piu' rosea aspettativa (data la situazione). Prima parte su crosta portante dura . Poi sempre piu' divertente neve primaverile fino agli ultimi 250 mt. sulla stada 
Chianale
04/01/2013
Gianni Scarrone
3-crosta portante
-
-crosta portante morbida
-sufficiente
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Note : Partiti verso il colle dell'Agnello , sci ai piedi , con poche speranze , visto la desolante assenza di neve intorno a noi. Ci siamo fermati sul colle quota 2806 sotto la punta Rossa . Enrico , Giorgio e Stefano hanno raggiunto la cima. Discesa che ha superato ogni piu' rosea aspettativa (data la situazione). Prima parte su crosta portante dura . Poi sempre piu' divertente neve primaverile fino agli ultimi 250 mt. sulla stada 
Parking sopra ref. Agnel
21/06/2012
Riccardo Murisasco
3-Primaverile
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-Estiva
-Discreta x la stagione
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Note : Salita Rocca Rossa dal versante nordovest, sceso dal versante nordest fino in basso verso il lago Foreant fino alle ultime lingue di neve. Ripellato e risalito al colletto tra Rocca Rossa e Pan di Zucchero, discesa finale all' auto. Praticamente la neve è continua dal Col Vieux in su. Quantità ancora discreta per la stagione ma il forte caldo la lavora parecchio e quindi ormai le condizioni non sono più buone. La mattina la neve si presenta dura a tazze con tratti verglassati e poi appena il sole la tocca tende a diventar marcia in fretta. Con un po' di malizia, scegliendo le giuste esposizioni, sono riuscito a fare ancora due belle discese! Arrivato in alto la seconda volta mi son seduto su una roccia, ho mangiato qualcosa con calma... Il sole era caldo e la neve sulle cime era in contrasto con i prati fioriti poco sotto... Anche un fiore era sbucato tra le roccie dove fino a qualche giorno fa era ancora tutto ghiaccio... Anche quest' anno è stata una bella stagione - tante belle gite e tanti bei momenti. Approfitto per salutare tutti gli Alpinisti Virtuali e in particolare l' Alpinista Virtuale per eccellenza: Ugo, che con il suo sito ci ha permesso di fissare i ricordi di tutte le nostre scorribande sulla neve!!! Stagione 2011-2012 -- GAME OVER !!!!! 
Parking sopra refuge Agnel
09/06/2012
Riccardo Murisasco
3-Primaverile
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-Primaverile
-Buona per il periodo
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Note : Oggi gita scialp con mio figlio Andrea. Partenza alle 8,45 con neve portante anche se il rigelo è stato scarso. Bel giretto ad anello. Dal parking sopra il rifugio raggiungiamo il Col de Vieux e subito iniziamo la discesa su primaverile molto morbida fino in basso al lago Foreant che è in fase di disgelo. Piccola pausa mangereccia, ripelliamo ed riniziamo la salita dirigendoci in direzione della Breche Ruine e poi ancora su fino in cima alla Rocca Rossa. Pausa in cima con panorama stupendo, sole pieno e le nuvole in basso sotto di noi. Bella discesa dalla Rocca Rossa fino giù e sci ai piedi all' auto. La neve è ancora valida nonostante il caldo, bisogna solo prestare attenzione ad alcuni punti dove risulta più sfondosa. 
quota 2500 circa
02/06/2012
Bruno Tealdi
4-firn
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-molle
-sufficiente
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Note : oggi è stato aperto il colle dell'agnello. noi abbiamo optato per fare il giro della rocca rossa passando per le breche ruine.(un breve tratto scoperto) lasciato la macchina a circa quota 2500(arrivo dalla sella d'asti) abbiamo approfittato di un passaggio fino al colle dell'agnello. più o meno credo si possa andare anche con gli sci, magari andando al colle agnello vecchio. neve molto molto bella nella parte francese, firn liscio e morbido se molla(come oggi), proprio bello. lato italiano (dalla sella d'asti in giù) neve più ondulata e meno bella. per lingue di neve si arriva quasi dalla macchina- oggi sembrava un parcogiochi, gente dappertutto che saliva e poi ridiscendeva, e poi risaliva.. i pendii più belli sono in francia, conviene lasciare la macchina al rifugio francese dopo il colle e poi giocare a piacere.. per quanto mi riguarda io ho concluso questa stagione, BUONA ESTATE A TUTTI. 
Tornante di quota 2320
15/05/2011
Giuseppe Traficante
3-pochi cm di fresca sopra un fondo duro (pendio finale); trasformata dura
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-dura e ondulata
-Poca in basso; neve continua da quota 2600 circa
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Note : Anche Enrico sbaglia, sarà l'età, il vento o la sciatica... dunque per tutto il giorno mi ha convinto che stavamo salendo il Pan di Sucre... pensando alla valutazione 4.1/E3/PD+, mi sono detto forse meglio puntare a qualche gita più tranquilla... salendo e guardando il pendio finale mi sono detto "cavoli ma ho fatto cose ben più impegnative o questa gita è sopravvalutata", poi a casa guardando le foto itinerario della guida Volopress ho capito tutto (Rocca Rossa 1.3/E1/R) per il resto: Speravamo in meglio per chiudere la stagione... Poca neve e continua solo da quota 2600 (si portano gli sci a spalle fino alla base del pendio per le Rossette). Al colle vecchio dell'agnello si tolgono gli sci per circa 10m. Salita faticosa causa vento a tratti forte; in vetta 5 minuti di tregua, giusto il tempo di togliere le pelli. Discesa discreta fino al colle vecchio dell'agnello(3sci), fare attenzione le prime curve sotto la vetta. Sotto il colle dura e molto ondulata (2sci), si riesce a sciare, sfruttando lingue di neve e prati, fino a quota 2400 circa... sciare? Scendere è il verbo più appropiato. Giudizio complessivo un 3 mooolto generoso. Ultima gita della stagione per Lulù a questo punto, sostiene, meglio la roccia.... 
Posteggio sotto il colle dell' Agnello in Francia dalle prime case
22/06/2010
Riccardo Murisasco
5-firn spaziale con un dito di polvere sopra
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-firn - crosta portante
-ancora abbondante per il periodo
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Note : Stamattina lavoravo in val varaita... vuoi non approfittarne??? Sveglia presto e via!!! Gita corta ma divertente. Sono partito dal posteggio che si trova circa 1 km sotto il colle dell' Agnello in territorio francese e sono salito seguendo le tracce "al dritto" di uno scialp francese che mi precedeva. Man mano che si sale sempre neve più bella!!!! In alto gran panorama con sole, vento e turbinii di neve fresca che volava ovunque!!! Prima metà della disceesa eccezzzzzzzzzzzzzzzzionalmente bella - la seconda metà bella!!! Visto che stiamo entrando in Estate più di così proprio non si può chiedere. 
Chianale (Pontechianale)
06/06/2010
Anna Garelli
4-morbida
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-morbida, alla fine saponosa scivolante
-in alto tanta, in basso si arriva fino all' auto sci ai piedi
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Note : lasciata l'auto al tornante prima della sbarra (2300 m) in salita portati gli sci a spalla per un po' in discesa siamo arrivati praticamente sci ai piedi all'auto oggi gita del tipo "dove ti portano gli occhi" saliti al colle dell'agnello, scollinati per 200 m, presso il rif dell'agnel, visto il vallone (sud) che porta al colle de l' eychassier così accattivante, preso su e raggiunta con gli sci l'anticima del pic de foreant (3027 m) discesa sui nostri passi, su bella neve, fino al ripiano (2648 m) adocchiata la rocca rossa, ripreso su e raggiunta la cima discesa divertente dal colle dell'agnello vecchio, tenendoci nel fondo del vallone neve discretamente trasformata pochissimi scialpinisti in lontananza due sulla cima (come piace a me che non voglio mai essere ultima a scendere) per quanto riguarda la valutazione tenete presente la mia proprensione verso la neve morbida e per la montagna in generale;-D 
Colle dell'Agnello (2700 m)
03/06/2007
Sonia Balbis
3-farina pesante
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-farina pesante
-parecchia neve fresca
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Note : Vista la situazione della scorsa settimana, mai ci saremmo aspettati di trovare così tanta neve: quando al mattino siamo saliti lungo la strada per il Colle dell'Agnello non era ancora stata sgombrata dalla neve e, così, abbiamo parcheggiato prima degli ultimi tornanti (la viabilità era resa difficile da qualche cm di neve su fondo un po' gelato), ma mentre ci stavamo preparando, abbiamo visto in lontananza l'arrivo dello spartineve, che abbiamo poi seguito fino al colle. La discesa verso la Francia, invece, non era ancora stata pulita neanche al nostro ritorno dalla gita. Siamo quindi partiti sci ai piedi dalla macchina, lungo la strada asfaltata sul versante francese, da cui siamo scesi fino in prossimità della casetta della dogana, da cui abbiamo iniziato a risalire i pendii in direzione del Col Vieux. Il tempo è stato perturbato tutta la mattina, con nevischio e soprattutto una fittissima nebbia, che rendeva davvero difficile l'orientamento. Siamo infatti riusciti ad arrivare in cima solo grazie all'aiuto del GPS. In alto, davvero tanta neve fresca, farina un po' pesante, ma sciabile: peccato che la nebbia ci abbia obbligato a riseguire in discesa le tracce di salita e quindi a godercela relativamente poco. Al rientro, siamo arrivati sci ai piedi da dove eravamo partiti, sciando su quei pendii dal Col Vieux in giù, su cui la scorsa settimana c'erano solo più lingue di neve. 
Rif. a valle C.le Agnello - lato F - 2600 ca
11/06/2005
Ugo Bottari
3-generalmente estiva dura, a tratti a scaglie od ondulata
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-scarsa
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Note : La gita si è svolta interamente in territorio francese, l'unico innevato. Partiti dal rifugio immediatamente a valle del Colle dell'Agnello siamo saliti prima alla Sella d'Asti e poi alla Rocca Rossa con un continuo metti e togli gli sci, metti e togli le pelli, per sfruttare al meglio gli ultimi pendii nevosi. Siamo anche scesi in Francia in uno dei numerosi valloncelli a valle del Bric Brusalana e del Pic d'Asti, fino a q. 2700 ca. I tratti forzatamente passivi sono però stati molto brevi e siamo arrivati, sci ai piedi, a 5' dalla macchina. 
parcheggio a monte del Refuge Agnel a m. 2580
05/06/2005
Alessandro Monaco
4-primaverile - molto dura al mattino
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-sufficiente su tutto il percorso
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Note : La gita si svolge sul lato francese del Col dell'Agnello. Lasciata la macchina al parcheggio a monte del Refuge Agnel si risale (5' min . di sci a splalle) il vallone che porta verso il colle Vieux, avendo cura di tenersi leggermente spostati a dx. Si passa ai piedi del Pain de Sucre (praticamente aggirandolo) e ci si immette così in un vallone che in breve porta sulla punta di Rocca Rossa. Da questa cima ci si affaccia sull'ampia conca sottostante racchiusa dalla punta dell'Aiguilette m. 3287. In discesa abbiamo deciso di dare un'occhiata a questa zona. Ci siamo quindi portati, con bella sciata, verso Brèche de la Ruine m. 2908. Da qui sciamo scesi, per un canalone, sul sottostante ripiano m. 2750 (circa). Per raggiungere la cima dell'Aiguilette bisognerebbe, a questo punto, scendere ulteriormente fino quota 2543 e quindi risalire l'ampio vallone. Data la scarsità di neve, abbiamo optato per la punta Brusalana m. 3172, individuabile guardando a sx verso monte ( a dx c'è Sella d'Asti). La via di ritorno prevede quindi la risalita alla Brèche e se non si vuole "zampettare" verso il Colle Vieux, conviene risalire dalla Brèche verso sx in modo da rimmettersi nel vallone che porta alla Rocca Rossa per pori ridiscendere direttamente al parcheggio. Ambiente veramente magnifico! 
Chianale
04/04/2004
Roberto Mandirola
4-Farinosa pendio N sotto la cima poi crosta sciabile e trasfo
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-Continua, tranne per un breve tratto sulla strada del colle dell'Agnello
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Note : Raggiunta la cresta fra il Pan di Zucchero e la Rocca Rossa ma non la cima a causa delle condizioni della cresta.