Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Chialvetta
25/01/2018
Luciano Garuzzo
4-
-
-leggermente umida
-
-
-
Note : Giusta la scelta di effettuare una gita con esposizione sud. Saliti prima al Mone Estelletta, scesi con gli sci per un tratto, ripellato per salire al Monte Midia. Ripellato per risalire al Monte Estelletta da dove siamo scesi trovando pendii su ottima neve primaverile fino a Pratorotondo. Di li abbiamo raggiunto su crosta portante il parccheggio. 
Chialvetta (Acceglio)
20/03/2011
Marin Botanica
4-farina abbastanza leggera su fondo duro
-
-farina pesante su fondo quasi sempre compatto
-10 cm di fresca su fondo compatto
-
-
Note : Giro delle 3 cime, Ciarmetta, Estelletta e Midia; sempre guidati dal GPS nella nebbia più fitta sia in salita per scegliere il percorso ottimale sia (con migliori condizioni di visibilità) soprattutto in discesa in quanto non avevamo ben chiaro dove scendere e quali pendii affrontare. Sull'Estelletta un vociare di italiani e francesi ci ha confermato che eravamo arrivati in cima ! Abbiamo poi proseguito, solo noi, verso il Midia per poi scendere sui pendii immacolati ed a volte assai ripidi del Rio Gollone che ci ha guidati verso la Grangia Cogni prima e sulla strada comunale alternativa di salita a Chialvetta poi, 100 metri a valle del paese. Nella parte alta dell'itinerario di discesa siamo stati un po' penalizzati da una scarsa ma non nulla visibilità, visibilità che è via via aumentata nella parte bassa dell'itinerario dove abbiamo trovato neve di qualità variabile e quantità minima ma sempre divertente (o quasi). 
Chialvetta (Acceglio)
20/03/2011
Ugo Bottari
4-farina abbastanza leggera su fondo duro
-
-farina pesante su fondo quasi sempre compatto
-10 cm di fresca su fondo compatto
-
-
Note : Giro delle 3 cime, Ciarmetta, Estelletta e Midia; sempre guidati dal GPS nella nebbia più fitta sia in salita per scegliere il percorso ottimale sia (con migliori condizioni di visibilità) soprattutto in discesa in quanto non avevamo ben chiaro dove scendere e quali pendii affrontare. Sull'Estelletta un vociare di italiani e francesi ci ha confermato che eravamo arrivati in cima ! Abbiamo poi proseguito, solo noi, verso il Midia per poi scendere sui pendii immacolati ed a volte assai ripidi del Rio Gollone che ci ha guidati verso la Grangia Cogni prima e sulla strada comunale alternativa di salita a Chialvetta poi, 100 metri a valle del paese. Nella parte alta dell'itinerario di discesa siamo stati un po' penalizzati da una scarsa ma non nulla visibilità, visibilità che è via via aumentata nella parte bassa dell'itinerario dove abbiamo trovato neve di qualità variabile e quantità minima ma sempre divertente (o quasi).