Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Ponte per la Gianna
24/04/2016
Giuseppe Traficante
4-
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-In vetta ormai scarseggia la neve
-A quota 2100 circa
-Neve continua da quota 1800
Note : Giro ad anello: saliti itinerario classico e scesi per il vallone del Gran Chiot In salita si portano gli sci oltre le Gr. della Gianna. Neve continua fino a quota 2650 circa. Ultimi metri a piedi o per lingue di neve. Discesa: neve continua e divertente fino a quota 1780 (Gr. La Gianna). Lungo la strada alcuni togli e metti fino a quota 1600 circa. 
Pralapia
07/11/2007
Luciano Savarino
3-trasformata in pieno sud
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-farina
-abbondante in alto
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Note : Ottima gita, con neve tutto sommato abbastanza bella, con un 4x4 si sale sulla sterrata fino a 1500 metri circa, poi si parte con gli sci ai piedi e tranne qualche brevissimo tratto sulla strada, per il resto è tutto ben innevato. Anche oggi comunque in basso faceva caldo quindi la neve si scioglie ulteriormente, affrettarsi. 
Pralapia
18/12/2004
Giuseppe Traficante
3-In basso di tutto, in alto trasformata
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-Abbondante nel vallone, appena suff. in alto
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Note : La strada è abbastanza pulita fino alle gr. Ponset 1481(in alcuni tratti in ombra presenza neve pressata). Nel vallone della Gianna la neve è abbondante, ma molto rimaneggiata dal vento. In alto i pendii della Sea sono stati spazzati dal vento (in alcuni momenti decisamente molto forte), ma la neve esistente è trasformata. Lungo la salita abbiamo visto staccarsi alcuni lastroni (il più grande con un fronte di 200m), altri aspettano solo di essere staccati. Consiglio per chi volesse ripetere la gita, un attenta valutazione del percorso sia in salita che in discesa.  
Ponte quota 1480
14/05/2004
Paolo Pederzini
4-Farina un po' pesante in alto, cotta in basso
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-Abbondante in alto, scarsa in basso
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Note : Si arriva in auto al ponte a quota 1840. Le condizioni sono decisamente cambiate da domenica scorsa, in basso adesso si porta per 10-15 minuti e nel tratto sino alle Grange della Gianna si toglie e si mette diverse volte per guadi e tratti con assenza di neve sia in salita che in discesa. Per la morfologia del terreno e per la neve marcia in questo tratto con la tavola ci si diverte poco, va un po' meglio con gli sci. Sopra le cose cambiano con neve fresca sopra a neve compatta (10 cm sino a 15 in alto) e la gita si trasforma grazie anche ad un ambiente fantastico e solitario. Tempo splendido come pure la discesa sino a poco prima le Grange della Gianna poi abbiamo un po' 'ravanato'. Io ed Enrico con la tavola.