Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Le Meschie m 1077
26/01/2020
Renzo Dirienzi
4-
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-Farina appena umida o neve pistata
-
-
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Note : Si arriva regolarmente in auto alle Meschie m 1077 (Parcheggio), volendo è possibile proseguire ancora 150 m. Neve fin da subito ma un po' scarsa. In salita si può praticare agevolmente la scorciatoia con gli sci, in discesa conviene stare sulla pista forestale. Dal Colle Morteis in poi buon innevamento; nell'ultimo tratto del cupolone di vetta, la neve è di nuovo scarsa. L'itinerario oggi era già un po' tracciato, cercando sui lati ho ancora trovato spazi intonsi. 
Le meschie (1095)
08/12/2017
Marco Scrimaglio
3-
-
-
-
-
-
Note : Dalla vetta per i primi metri prestare attenzione alle pietre. Discesa fatta sugli ampi pendii tra besimauda e costa rossa fino alla strada che abbiamo seguito fin quasi al piccolo rifugio poi, fino al ponte, discesa in riva sx del torrente. 
Le Meschie m 1077
05/03/2017
Renzo Dirienzi
4-
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-pistata
-
-
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Note : Salita da via normale (Costa della Mula), spostandomi a sx nel finale per passare nelle zone più in neve, finale a piedi. In discesa traversato con CAI Savona sul bel pendio che scende ai Gias Pravinè. 
Le Meschie m 1077
12/02/2017
Renzo Dirienzi
3-
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-
-
-
-
Note : Tempo brutto con visibilità accettabile ma nebbia nel finale. Il cono terminale ha neve scarsa e crostosa, nella parte mediana invece bella farina intonsa, più pesante in basso. 
Le Meschie m 1077
26/03/2016
Renzo Dirienzi
4-
-
-
-
-
-
Note : La strada Pradeboni - Le Meschie è stata sgomberata dalla neve ed è liberamente percorribile in auto (per questa gita non si parte quasi mai da Località La Truna, dove tra l'altro non c'è parcheggio). Ho iniziato la discesa a metà mattina, cercando neve primaverile. Dalla vetta il primissimo tratto, con roccette affioranti, più che sciarlo l'ho derapato, quindi bella primaverile sui pendii a destra (scendendo), lontano dalle tracce di salita. Se avessi iniziato a scendere più tardi, probabilmente la neve sarebbe stata troppo morbida. Oltrepassata la Costa della Mula, per una valletta-pendio un po' ripida (da non sciare in gruppo) mi sono collegato alla stradina di servizio degli alpeggi Pravinè, trovando altra primaverile fino a Gias Morteis. Dopo, nel bosco neve prevalentemente compatta o non portante. 
Meschie
10/02/2013
Riccardo Murisasco
2-Croste varie
-
-Croste varie
-
-
-
Note : Veloce sgambata al sole prima degli impegni carnevaleschi!!! Stufi del freddo e con poco tempo a disposizione saliamo in Bisalta di primo mattino per ammirare il panorama della pianura cuneese dall' alto. Giornata stupenda, freddo mitigato dal bel sole!!! Neve sopra il bosco da 3SCI ed in basso brutta, ghiacciata e supertracciata. Dalla punta abbiamo fatto il diagonalone al Pilier e siamo scesi nella conca sottostante. La Bisalta ha comunque sempre il suo fascino grazie ai bei panorami, anche con neve scadente! 
le meschie
09/02/2013
Ottaviano Corradino
3-50
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-40
-
-
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Note : alla partenza faceva freddo , meno 5 presa la strada della forestale e subito svoltato a destra per seguire la stradina nel bosco molto ghiacciata ma si percorreva senza rampant. Arrivati al gias mortesi finalmente il sole ...caldo ma non abbastanza per far mollare la neve che è rimasta dura fino in cima ..dove si è arrivati con gli sci ai piedi; nel ripido tratto finale sono stati utili i rampant. in cima solita vista spettacolare e poi per la discesa abbiamo optato per diagonalone verso il Pilier e bella conca sottostante dove abbiamo incontrato neve di tutti i tipi , trasformata , crostosa a tratti farina pesante poi da 1500 in giù lastrone fino alle macchine fraggiunte percorrendo la starada della forestale .Nel complesso bella giornata anche grazie alla presenza del compagno di avventure ritrovato Gianni. neve da due , giornata da cinque alla fine giudizio di 3 sci 
le mescie
14/03/2012
Giacomino Bongiovanni
2-assente
-
-bagnata ma non sfondosa
-sufficinte ma manca la parte finale
-
-
Note : La Bisalta quest’anno è da prendere all’incontrario,nel senso che si parte ancora dal’auto con gli sci ai piedi,ma la parte finale è senza neve,ma solo rocce con insidiose trappole per caviglie se si procede a piedi,quindi abbiamo preferito fare la nostra vetta sui 2150 mt di quota al temine della neve,e sollazzarci al caldo,troppo caldo!Comunque la discesa è ancora stata soddisfacente un bella pappetta ma mai sfondosa. 
Le Meschie m 1077 - Pradeboni (Peveragno)
01/04/2011
Renzo Dirienzi
3-primaverile
-
-primaverile umida o pistata
-sufficiente dalle Meschie, in alto abbondante
-
-
Note : L'itinerario per la "via normale", percorso in salita, è tutto in neve primaverile. Sono sceso sui pendii a sud-est, con neve abbastanza molle, poi recuparato la pista forestale degli alpeggi (ruscelletti da attraversare). Forse è un po' tardi, come calendario, per tenersi su quelle esposizioni a quote medie. 
La Truna - Pradeboni (Peveragno)
03/02/2011
Giuseppe Chiappero
3-lavorata dal vento
-
-farina
-abbonadante recente
-
-
Note : Parte bassa ancora avvolta dalla magia della recente nevicata, sopra il vento ha già rovinato un po il pendio, che rimane comunque sciabilissimo 
Le Meschie Bar ristorante La Malga mt 1095 circa
15/04/2010
Corrado Corradino
4-farinosa al mattino poi umida
-
-crosta portante o trasformata
-abbondante a NE e sufficiente a E e a SE
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-
Note : Ottima gita con neve ben sciabile. Incontrati tre scialpinisti e tre ciaspolari. Gita effettuabile dall'auto ancora per qualche settimana se tiene questo freddo. L'ultimo tratto senza sci tra i massi, dà un sapore alpinistico alla gita. Finale con ottimo caffe corretto alla malga dove siamo accolti come al solito con grande cordialità. 
Pradeboni
07/02/2010
Edgardo Ferrero
4-pietre affioranti per un tratto di circa 40 mt dalla vetta
-
-farina
-100 cm medi
-
-
Note : Lasciata l'auto a Pradeboni perchè oggi si disputava la gara sci-alpinistica che non ha affatto deturpato la bellezza del luogo (no motoslitte, no elicotteri e quant'altro si potrebbe immaginare). Percorso già molto tracciato nei giorni precedenti, ma ciò nonostante in discesa abbiamo trovato ancora un lunghissimo tratto di neve fonda e immacolata (giù per il bosco a sin. della costa della Mula), arrivando addirittura alle auto con gli sci ai piedi. Panorama stupendo dalla vetta. Un saluto particolare al capo gita del gruppo sci-alpinistico del CAI di Pinerolo (Elio) e a tutti gli altri amici del gruppo per la bella giornata passata assieme e terminata con una goduriosa merenda sinoira al ristorante della Posta. 
Pradeboni
07/02/2010
Giuseppe Traficante
4-pietre affioranti per un tratto di circa 40 mt dalla vetta
-
-farina
-100 cm medi
-
-
Note : Lasciata l'auto a Pradeboni perchè oggi si disputava la gara sci-alpinistica che non ha affatto deturpato la bellezza del luogo (no motoslitte, no elicotteri e quant'altro si potrebbe immaginare). Percorso già molto tracciato nei giorni precedenti, ma ciò nonostante in discesa abbiamo trovato ancora un lunghissimo tratto di neve fonda e immacolata (giù per il bosco a sin. della costa della Mula), arrivando addirittura alle auto con gli sci ai piedi. Panorama stupendo dalla vetta. Un saluto particolare al capo gita del gruppo sci-alpinistico del CAI di Pinerolo (Elio) e a tutti gli altri amici del gruppo per la bella giornata passata assieme e terminata con una goduriosa merenda sinoira al ristorante della Posta. 
La Truna - Pradeboni (Peveragno)
07/02/2010
Anna Garelli
5-farina con qualche pezzetto di ventata
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-farina
-tanta
-
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Note : siamo arrivati a un tiro di sputo dalla cima poi, crestina da fare al volo panoramica e senza difficoltà passo svelto che ci vuole in gara e lesti anche nelle manovre in discesa, chi se lo sarebbe aspettato: due pezzettini con la neve non proprio al top e per il resto..... alè, giù nella farina nonostante le tante tracce sono riuscita a passare nell'intonso a me piace da matti gareggiare, se non fosse per la paura della neve dura farei gare tutti i giorni sarò normale? grazie a enrico & c perchè organizzare una gara è sempre una faticaccia e un saluto a tutti i partecipanti 
Le Meschie
06/02/2010
Fabrizio Barbero
4-farina
-
-farina
-molta
-
-
Note : Dalle Meschie adesso è più corta,e poi con i tracciatori della gara di domani,due tracce parallele ben fatte,meglio di così. Oggi il caldo ha già fatto il suo lavoro,ma noi previdenti,con la macchina a Castellar,davanti all'osteria di Toiu,abbiamo fatto una bella discesa,vergine,solo un pò ventata in alto ma poi tutta farina (30-40 cm). 
Le Meschie bivio Artondù m. 1130 ca.
20/12/2009
Renzo Dirienzi
4-farinosa
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-farinosa, stradina un po' "pistata"
-sufficiente, scarsa nel finale
-
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Note : Da Pradeboni strada aperta fino poco sopra le Meschie al bivio con l'Artondù (rimane comunque possibile salire in sci lasciando la strada prima dei Tetti Grosso salendo sulla sin.). Bella neve farinosa. Sufficiente sciando leggeri e non veloci, se nel tratto basso si segue la stradina e se in discesa dalla Costa della Mula ci si tiene un po' a sin. Nel finale oggi la traccia invece di risalire il canale e il cupolone pietroso, deviava a ds., con un traversone portandosi al colletto m. 2165 ca. tra la Besimauda m. 2230 e Prima Cima m. 2194, raggiungendo poi la vetta dall'altro lato. Ho preferito tracciare il percorso consueto, con faticoso tratto a piedi tra neve e pietroni dall'uscita del canale alla croce di vetta. Ritornato agli sci, toccato sotto alcune volte nel canale, poi non più, ma occhio. Bei panorami e belle luci. 
Le Meschie - Pradeboni (Peveragno)
06/04/2009
Ugo Bottari
3-umida e a tratti crostosa
-
-primaverile umida
-abbondante
-
-
Note : Partiti da Le Meschie con previsioni della mattinata al bello, ma con nuvole e nebbie che già coprivano la meta finale e parzialmente l' itinerario di salita. Poi le prime schiarite e in punta alla Besimauda il sereno .. con visibilità piena. Prima parte di discesa, per la Costa della Mula per un piccolo tratto, su neve di mediocre qualità poi su pendii più erti -ma con molta attenzione- nella Valle del Sabot. Qui neve marcetta sciisticamente di ottima qualità e di buona soddisfazione. Nel complesso bella gita, avendo evitato i pendii già arati dalle truppe cammellate ciastriste e quelli vergini ma pericolosi. 
Le Meschie - Pradeboni (Peveragno)
06/04/2009
Roberto Peano
3-umida e a tratti crostosa
-
-primaverile umida
-abbondante
-
-
Note : Partiti da Le Meschie con previsioni della mattinata al bello, ma con nuvole e nebbie che già coprivano la meta finale e parzialmente l' itinerario di salita. Poi le prime schiarite e in punta alla Besimauda il sereno .. con visibilità piena. Prima parte di discesa, per la Costa della Mula per un piccolo tratto, su neve di mediocre qualità poi su pendii più erti -ma con molta attenzione- nella Valle del Sabot. Qui neve marcetta sciisticamente di ottima qualità e di buona soddisfazione. Nel complesso bella gita, avendo evitato i pendii già arati dalle truppe cammellate ciastriste e quelli vergini ma pericolosi. 
Le Mescie
21/03/2009
Corrado Corradino
5-farinosa su fondo trasformato
-
-farinosa su fondo trasformato
-abbondante
-
-
Note : Ottima gita . In cima con gli sci ai piedi. Salita sulla Costa della Mula discesa in pieno versante Est verso il gias e quasi sotto il Pilone Centrale. Scesi verso gias Pravinè dove s'imbocca lo stradone che porta fino a 200 mt di dislivello sopra il gias Morteis e dove in direzione N. ci siamo buttati nel bosco con neve intonsa e da urlo. Tutta la Costa della Mula è di neve dura e ondulata rugosa (3 sci)(il vento ha portato via la farina) mentre dove siamo passati noi in discesa era tutta polvere o quasi. I 5 sci si riferiscono al percorso di discesa. Se fossimo scesi da dove saliti il giudizio non sarebbe superiore a tre sci. 
Pradeboni (Peveragno)
28/01/2009
Corrado Corradino
4-farinosa e ventata
-
-crosta non portante
-50 cm di nuova sopra a quella già abbondante
-
-
Note : Lasciata l'auto a Pradeboni. Neve faticosa da battere. Dopo tetti Marro è arrivato Dario del soccorso alpino di Mondovì e ha battuto un bel po' di pista. Sulla costa della mula c'è una neve meravigliosa. Un caro piemontese"Solo Sole" ci ha battuto la pista dal Morteis e per tutta la parte della costa della mula che abbiamo fatto. In alto sotto la cima c'è pericolo di valanghe. La discesa è statta meravigliosa, peccato che avevo male ad un ginocchio. Grazie al fortissimo "solo Sole". 
La Truna - Pradeboni (Peveragno)
21/01/2009
Aldo Ramonda
3-ghiacciata
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-crostata
-abbondante
-
-
Note : bellissima gita molto panoramica ma noi abbiamo sbgliato il giorno ,abbiamo trovato neve leggermente sciabile solo dai 1900mt ai 2150 , sopra ghiacciata sotto crostata durissima con me Daniele e Marco 3 sci solo x il panorama 
La Truna - Pradeboni (Peveragno)
04/01/2009
Andrea Lasagna
4-ventata, un po' di farina, quasi tutta molto tritata
-
-farina umida compattata dai passaggi
-molta
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-
Note : tracciata magnificamente fino in cima! Se si cerca si trovano ancora linee vergini da tracciare. Sono salito presto, poi un mare di scialpinisti e nella parte bassa molti ciaspolatori e qualche motoslitta, un paio che risalivano la strada; unica nota stonata della giornata. Sarebbe da 3 ma il paesaggio dalla cima merita un punto in piu'. 
Pradeboni (Peveragno) 868 metri
28/12/2008
Livio Bertaina
3-Farina lavorata dal vento
-
-Farina
-Molta
-
-
Note : Percorso super sicuro fino ai piedi dell'ultimo canale, canale salito con estrema prudenza fino alla selletta, ho proseguito ancora qualche metro ma ho giudicato che fosse troppo pericoloso ed ad una trentina di metri dalla cima sono ridisceso alla selletta. Tormenta dal canale in sù con visibilità ridotta, per il resto nevischio con buona visibilità. Temperatura alla partenza da Pradeboni - 14 ; non sono riuscito ad aprire la macchina foto... In discesa ho incontrato una cinquantina di persone che salivano, neve bella anche se un pò lavorata dal vento sulla costa. Tanti auguri di buon anno a tutti e... BANDA'-BANDA' 
Pradeboni (Peveragno) circa 870 mt slm
09/03/2008
Corrado Corradino
3-crostosa difficile
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-molle ben sciabile
-sufficiente a E. N.E poca sulla costa della mula
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-
Note : Partiti da Pradeboni . Lasciata auto 40 mt entrati nella stradina asfaltata per Tetti Marro (strada interrotta per neve). Tempo coperto con nebbie e schiarite ricorrenti. Neve molle in basso , crostosa in alto. Nel complesso neve sciabile con un pò di attenzione. Al ritorno arrivati al Morteis nebbia fitta e quindi ci ha salvato la strada ben tracciata nel bosco . Per il percorso di salita dobbiamo ringraziare i quattro sci alpinisti , che non abbiamo mai visto, ma che certamente ci hanno preceduto (rilevato dal libro di vetta) in quanto hanno lasciato una traccia di salita perfetta e da veri esperti. 
Pradeboni m. 908 (Peveragno)
30/12/2007
Renzo Dirienzi
3-farinosa, nel finale crostosa-ventata
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-pistata-battuta (crostosa non portante fino a m. 1300 ca.)
-sufficiente
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Note : Giornata buia, sempre coperto, con debole nevicata, ma visibilità comunque discreta. Partito sci ai piedi poche centinaia di metri dopo Pradeboni, per scorce sulla sin., evitando la strada (è malamente aperta fino alle Meschie, ma si può passare sul bordo). Neve crostosa non portante fino a m. 1300 (la stradina degli alpeggi è battuta fino al Gias Morteis, ben pistata in discesa), poi bella farina fin sulla Costa della Mula e un po' oltre, mentre da m. 1900 ca. diventa più dura e ventata. 
La Truna - Pradeboni (Peveragno)
29/12/2007
Fabrizio Barbero
4-farina e ventata
-
-farina
-più che sufficiente in basso,scarsa in alto
-
-
Note : saliti da Pradeboni e scesi per il costone di Castellar innevamento migliore che sul versante di Pradeboni neve farinosa bellisima in alto, poi un pò crosta a metà e primaverile in basso fino alla macchina 
La Truna - Pradeboni (Peveragno)
29/12/2007
Antonella Campagnaro
4-farina e ventata
-
-farina
-più che sufficiente in basso,scarsa in alto
-
-
Note : saliti da Pradeboni e scesi per il costone di Castellar innevamento migliore che sul versante di Pradeboni neve farinosa bellisima in alto, poi un pò crosta a metà e primaverile in basso fino alla macchina 
La Truna - Pradeboni (Peveragno)
12/02/2006
Riccardo Ranieri
4-farinosa
-
-crosta non portante
-40/60
-
-
Note : con ciastre e tavola, tecnica del curdin fino in cima. a pradeboni sfilza di auto verso tetto marro, ci sarà una gara! parto da "la truna", 2 km oltre pradeboni. ore 8 temp.-8°c. solo qualche guardalinee e agenti del soccorso. arrivo in punta prima dei concorrenti(non siamo partiti insieme), tanto loro non arrivano fino alla croce. Dopo esserci fermati là col simpatico cane degli occhiali e relativo padrone genovese ed amico, scendo nel pendio che avevo visto vergine, verso gias praviné, se non fosse che nel frattempo vi sono passati 72 concorrenti che l'hanno arato tutto, ma , non passando sulle bandierine rosse, é tutta farina! Ma la cosa più fantastica della giornata é stato stringere finalmente la mano al "mito dei miti", che non era peraltro un concorrente, dopo anni di inseguimento. all'auto alle 12.30, tra collant-pipette che rompevano i co....ni!!! P.S. Le foto sono in bianconero non per scelta artistica, ma per oblio dall settaggio precedente!! 
La Truna - Pradeboni (Peveragno)
06/02/2006
agostino 1 lagostina
3-Crosta rigelo non portante
-
-farinosa
-50cm in basso 80 cm in alto
-
-
Note : Giornata spettacolare,mi sono fermato alla costa della mula. 
Pradeboni (Peveragno) m 890
22/01/2006
Renzo Dirienzi
3-farinosa ventata o croste portanti, assente nel finale
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-pressata tipo pista con 3 cm di farina
-scarsa lungo tutto l'itinerario
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-
Note : In salita seguito l'itinerario classico: Pradeboni - Tetti Marro - Meschie - Gias Morteis - Costa della Mula, con poca neve come descritto sopra e molte pietre affioranti. A piedi dal canalone sotto la cima (m. 2070 ca.) alla vetta. In discesa dall'Alpe Pravinè Superiore alla stradina degli alpeggi poco oltre Cima Pravinè, su neve morbida primaverile, quindi quasi sempre lungo il tracciato della pista forestale, ampio e scorrevole. 
La Truna - Pradeboni (Peveragno)
04/01/2006
Ugo Bottari
3-farina mediocre a N
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-ottima crosta portante a S
-variabile da 20 a 40 cm secondo esposizione
-
-
Note : Seguito quasi pedissequamente la forestale fino al Gias Morteis e da qui giunto al colletto tra le due punte con la croce. Qui è giocoforza mollare gli sci e salire (40-50 m) a piedi. In discesa ho visto che erano ottimi, se pur scarsi di neve, i pendii soleggiati fra il Gias Morteis e la cima. Qualche bella curva l'ho fatta ancora (4 sci). Poi una veloce picchiata su tutta la lunga forestale, ben battuta dalla motoslitta del gestore del rifugietto al Gias Morteis. 
Pradeboni
07/12/2005
Livio Bertaina
2-Crosta morbida e farina
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-Farina pesante e crosta al sole
-Dai 40 ai 50 cm fino al Gias Morteis poca sulla costa
-
-
Note : Sempre una bella gita,peccato che il vento abbia pulito la parte superiore,dove si toccano numerose pietre. Lasciati gli sci una cinquantina di metri sotto alla cima. La strada per i tetti Marro è chiusa,si parte dal tornante a monte di Pradeboni.