Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Pietraporzio
12/04/2015
Lorenzo Boggia
4-
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Note : Fatta la traversata Pietraporzio - Besmorello. Inserito questo giro perchè la sciabilità in discesa è probabilmente migliore. In salita neve continua poco sotto il Pian della Regina, poi meglio salire nel centro del vallone (strada a tratti scoperta). Dormito nella cantina - rifugio invernale dello Zanotti. Partiti alle 6, in cima 3 ore dopo i più veloci, 4 i più lenti. Rigelo buono su tutta la salita. Con neve dura è utile mettere i ramponi prima del traversino che porta sulla cresta. Scesi dalla punta con gli sci, bella neve facile i primi metri, poi il primo pendio si presenta un po' ventato grottoluto. Il pendio sopra la conca ben trasformato e liscio soprattutto sulla sinistra scendendo. Qua eravamo tentati di riscendere verso lo Zanotti visto che la strettoia ha conservato ancora un po' di farina pressata che pareva bella. Alla fine optato per discesa dal passo di Laris. Da qua in giù neve ben trasformata che si faceva via via più umida ma mai troppo sfondosa, fino a Besmorello. Il lungo pianoro dopo il Migliorero abbassa di uno sci la valutazione, per il resto 5*. Se si fa tappa allo Zanotti d'inverno bisogna considerare che le chiavi non vengono date (contrariamente a quello indicato dal sito) e si deve dormire nell'angusto spazio dedicato al rifugio invernale (4 posti). Mi sfugge il perchè di un invernale in quella posizione. Chi non sa dov'è, con tanta neve non lo trova. Inoltre, lo spazio al suo interno è poco poco (non si sta in piedi) e l'isolamento dall'esterno scarso. 
Pian della Regina
27/04/2011
Riccardo Murisasco
2-10 cm di recente su fondo marcio cedevole
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-marcia marcissima
-poca in basso - tanta in alto
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Note : Partiti per andare al Tenibres. Ci incamminiamo sci a spalla lungo la strada avvolti nelle nebbie, aveva appena smesso di piovere e la neve si presentava subito fradicia. Saliamo fino al pianoro e poi da li calziamo gli sci ( volendo è possibile anche in salita salire sul lato dx orografico sul ripido pendio dove normalmente si scende su residui di valanga ), la situazione non migliora, la neve è sempre marcia. Teniamo poi la dx e iniziamo la salita verso il Tenibres salendo i pendii del sentiero estivo - sul ripido neve marcissima che andava peggiorando salendo... Arrivati in cima al primo ripido pendio e viste le condizioni pessime della neve decidiamo per un dietrofront. Spelliamo e iniziamo la "divertente" discesa: alla prima curva gli sci affondano così tanto che tocco le pietre sotto, alla seconda stacco una minislavinetta, alla terza rimango in piedi per miracolo... Intanto vediamo che due scialp stanno salendo nel vallone verso l' Ischiator e ad occhio sprofondano molto meno... Scendiamo quindi il pendio fino in fondo e senza pensare al tempo e alla fatica sprecata decidiamo di ripellare e salire anche noi verso l' Ischiator. Scelta azzeccata: la neve migliora di categoria... siamo passati da una neve orrenda a una neve bruttina!!! Salendo le cose migliorano e si inizia a pestare la neve caduta nella notte. Il fondo su cui poggia è estremamente bagnato ma finalmente non si affonda più e quindi il morale si alza!!! Seguiamo le tracce dei due scialp fino verso la fine del pendio finale - quota 2850 contro le rocce - e qui valutiamo di rinunciare alla punta per ragioni di sicurezza: sole bollente + neve marcia + pendio ripido= dietrofront. Iniziamo la discesa : primo pezzo sul ripido pendio superiore su neve recente marcia ben sciabile con slavinette - poi nella comba ci siamo tenuti a dx all' ombra su discreta neve farinosa recente su fondo sempre + cedente. Lungocosta fino allo Zanotti molto utile per allenare le braccia allo SPINGI SPINGI, pendii sotto lo Zanotti sci d' acqua divertente e poi nel pianoro l' inizio della lunga fase di spinta sprofondando nella neve marcissima. Siamo poi scesi dal classico versante dx orografico su residui di valanga mista a pietruzze e poi SBAGLIANDO abbiamo ancora insistito fino alle ultime lingue di neve. Scelta penalizzante in quanto la neve sfondosissima, molto irregolare e ricca di pietre e rami fa perdere + tempo che passare dalla strada a piedi. Conviene a mio parere portare gli sci in salita e in discesa fino al tornante vicino al pendio sulla dx orografica dove si trovano sempre residui di valanga e salire e scendere da li. Attulamente la gita non è consigliata - bisogna attendere nuove condizioni di rigelo notturno e considerare che uno strato di neve continuo ben sciabile si trova ormai solo + dal pianoro in poi. 
Pian della Regina
20/04/2011
Anna Garelli
4-primaverile
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-primaverile
-sufficiente
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Note : bella la neve, il meteo un po' meno fino in cima senza problemi sci ai piedi io in realtà sono salita completamente senza sci perchè preferisco e in più non consumo le pelli ;) la nebbia comunque c'è stata solo in punta, ha fatto calare di uno sci la valutazione tre di noi, gli arditi che fanno squadra per il mezzalama hanno provato la gamba anche sul tenibres, sono scesi al rabuons e poi sono saliti sul becco dalla parte opposta alla nostra la neve ha tenuto fino in basso solo proprio verso la piana era un po' molle a scendere neve continua quasi fino all'auto 
Pietraporzio Pano della Regina
23/05/2010
Roberto Bazzano
3-Primaverile
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-Umida ma sciabile
-Non rilevata
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Note : Si arriva in auto al Piano della Regina. Sci in spalla fino alla quota di 1850 Ca. poi neve continua; purtroppo è mancato il rigelo notturno. La neve nella parte bassa era umida, ma abbastanza sciabile, buona nella parte mediana, e nella parte alta. Salito con Mario, bella gita , temperatura un po' troppo elevata , parechi Ski-Alp sul percorso. 
Pietraporzio
06/01/2010
Riccardo Murisasco
3-Recente leggera asciutta
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-Recente leggera asciutta
-Discreta in basso abbondante in alto
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Note : Sarebbero 6 stelle se si ripensasse solo ai pendii finali con polvere da urlo, ambiente grandioso e nessunissima traccia... In realta' bisogna tenere conto di un avvicinamento faticoso e lento a causa delle tante valanghe da oltrepassare fino al grande larice. Dallo Zanotti in poi inizia praticamente la gita vera e propria con 20 cm di superfarina su fondo portante!!!! Saliti poco oltre i 2600 mt di quota. Da li in poi il pericolo di stacchi cresce tanto e gli accumuli di neve pressata dal vento sono a tratti considerevoli e quindi abbiamo fatto dietrofront. Riassumendo: in alto super ambiente invernale e in basso tante valanghe di palle di ghiaccio da oltrepassare... 
Pian della Regina
24/05/2009
Daniele Sclavo
4-marcetta
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-valanghiva
-abbondante dal pianoro del lago del Lausarel in poi
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Note : Siamo partiti, sci in spalla, e li abbiamo portati fino al pianoro del lago del Lausarel. Di qua in poi neve abbondante fino alla cima, dalla quale si può partire sci ai piedi ed arrivare, tenendosi nella parte bassa sulla dx orografica del fiume, fino a 150 m. di dislivello sopra il Piano della Regina. 
Pietraporzio
02/05/2008
Marco Scrimaglio
5-recente, soffice
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-primaverile
-da piano regina camminato 5 min cvon sci in spalla; per il resto abbondante
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Note : In macchina fino a Piano della Regina, poi 5 minuti di sci in spalla e poi tenere la riva dx orografica in fondovalle del vallone del Piz fino alla cascata; superarla e dirigersi verso il Rif. Zanotti, da lì prendere verso sud fino a raggiungere il lago sotto il Passo Rostagno. Dal lago prendere decisamente verso ovest un ripido pendio fino ad un altro laghetto; poi direzione sud ovest superare ripido pendio tra due costoni rocciosi ed arrivare alla Comba di Laris dove, poco sopra verso sud, c'è l'omonimo passo. Dalla Comba prendere direzione nord su ripido pendio e guadagnare la cresta e poi in vetta. 
Pietraporzio
01/05/2003
Roberto Peano
4-primaverile nel complesso buona
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-abbondante in alto, sufficiente al momento di calzare gli sci
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Note : gita sempre bella in ambiente del Cuneese particolarmente affascinante. Neve bella primaverile da ricercare (pendii a sud, sud-est viceversa neve marcia) 
Pietraporzio
27/04/2003
Fabrizio Barbero
5-primaverile
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-molta
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Note : neve bella assestata primaverile se si scende presto con due dita di farina di questa notte