Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni : Località di partenza Data effettuazione Autore segnalazione Giud. (1-5) Qualità neve (alto - metà - basso) Altezza neve (in quota - metà - partenza) Ponte del Medico 03/01/2019 Roberto Peano 3 - - - - - - Note :  In realtà la gita prevedeva salire alla Est della Costabella del Piz, ma salendo al mattino presto vedemmo tracce precedenti di discesa, tali da farci pensare a neve mediocre e già 'segnata'. Cambio di destinazione repentino e decisione di andare alla Cima Nord dell'Ischiator, anch'essa poi respinta, a causa di fastidiosi accumuli e bassa qualità della neve. Alla fine si decide per il Passo di Laris, ove (essendo il Becco Alto sconsigliabile a nostro parere) si era già pensato di scendere a Nord sotto al Passo di Rostagno. Discesa quest'ultima effettuata nuovamente in ghiacciaia, su neve varia e fredda, ma nel complesso accettabile. Con ramponi siamo quindi risaliti al Passo di Rostagno, e da qui siamo discesi a Sud su bella neve già ammorbidita dal sole. Da ultimo continuazione dal Migliorero in giù, quasi sempre su sentiero. Un'alpinata dunque, lunga e nel complesso di soddisfazione per l'ambiente, sicuramente un pò meno per la qualità non elevata della neve. Finito poi in super gloria a Besmorello da Ricky con pranzo (della gentile Doriana) offerto agli stanchi sci-alp  Rif Migliorero 23/04/2017 Roberto Peano 4 - - - - - - Note :  Partiti dal Migliorero dove abbiamo pernottato: mi unisco a Riccardo per i complimenti al Gestur, a come il Rifugio è tenuto, pulito, ordinato e con una ottima cucina. Oscar è poi persona precisa e scrupolosa. La salita al Becco Alto dell' Ischiator è avvenuta dal Passo di Laris e poi usufruendo della precedente traccia -in verticale a piedi- che conduce alla Vetta. Discesa direttamente dalla punta su primaverile morbida di gran soddisfazione. Breve risalita al Passo di Laris e da qui al Lago di Mezzo. Successivamente Ricky/Andrea sono risaliti sino in punta alla Cima Nord dell' Ischiator, poco frequentata e bellissima. Viceversa il sottoscritto, per problemi tecnici, ha dovuto fermarsi un centinaio di metri sotto. Neve in discesa ottima e con presenza di vecchia farina. Poi dal Migliorero abbiamo seguito una azzeccata linea di discesa sulla destra orografica, su neve ben tracciata ed assai scorrevole (anche su terreno di valanghe)  Rifugio Migliorero 25/04/2016 Tommaso Guasco 4 -Riporti da vento per la punta - - - - - Note :  Trattamento come al solito eccellente al rifugio Migliorero, buon cibo e camerette confortevoli. Il custode Oscar sempre attento, preparato e disponibile con gli ospiti! Partiti di prima mattina saliamo coccolati dal sole che riscalda la fredda mattinata immersi in un ambiente che sembra quasi ritornato invernale vista la spolverata di fresca caduta nella notte. Lasciamo ai Laghi di Mezzo una parte del pesante fardello che ci siamo portati a spalla per questi due giorni in quota e alleggeriti saliamo allegri al passo di Laris. Giunti sotto la parete superiore dell' Ischiator ci rendiamo conto che le condizioni di sicurezza non sono purtroppo delle migliori a causa di accumuli da vento poggianti su fondo duro e liscio. Saliamo ancora un tratto sci ai piedi fino alle roccette superiori e da qui procediamo fino in punta a ramponi ritenendo non sufficientemente sicura la salita e la discesa con gli sci. Giornata spaziale, panorama mozzafiato! Due foto, un boccone e si riparte... Ora bisogna ritornare a San Bernolfo all' auto. Discesa dal Passo di Laris fino ai Laghi di Mezzo ottima con buona neve già ammorbidita dal sole. Ripelliamo e iniziamo la salita fino al Lago Superiore. Per evitare poi di passare dalla solita tracciatissima Forcella del Corborant e per concludere con un bella discesa di ripido decidiamo di risalire alla Forcella Ovest della Gioffredo. Il canale sud è quasi perfetto, liscio e burroso, ovviamente intonso!!! La chicca finale!!! Calziamo gli sci e via, giù dal canale e poi per assolati pendii ormai ben ammorbiditi dal sole fino a San Bernolfo.  Rifugio Migliorero 25/04/2016 Riccardo Murisasco 4 -Riporti da vento per la punta - - - - - Note :  Trattamento come al solito eccellente al rifugio Migliorero, buon cibo e camerette confortevoli. Il custode Oscar sempre attento, preparato e disponibile con gli ospiti! Partiti di prima mattina saliamo coccolati dal sole che riscalda la fredda mattinata immersi in un ambiente che sembra quasi ritornato invernale vista la spolverata di fresca caduta nella notte. Lasciamo ai Laghi di Mezzo una parte del pesante fardello che ci siamo portati a spalla per questi due giorni in quota e alleggeriti saliamo allegri al passo di Laris. Giunti sotto la parete superiore dell' Ischiator ci rendiamo conto che le condizioni di sicurezza non sono purtroppo delle migliori a causa di accumuli da vento poggianti su fondo duro e liscio. Saliamo ancora un tratto sci ai piedi fino alle roccette superiori e da qui procediamo fino in punta a ramponi ritenendo non sufficientemente sicura la salita e la discesa con gli sci. Giornata spaziale, panorama mozzafiato! Due foto, un boccone e si riparte... Ora bisogna ritornare a San Bernolfo all' auto. Discesa dal Passo di Laris fino ai Laghi di Mezzo ottima con buona neve già ammorbidita dal sole. Ripelliamo e iniziamo la salita fino al Lago Superiore. Per evitare poi di passare dalla solita tracciatissima Forcella del Corborant e per concludere con un bella discesa di ripido decidiamo di risalire alla Forcella Ovest della Gioffredo. Il canale sud è quasi perfetto, liscio e burroso, ovviamente intonso!!! La chicca finale!!! Calziamo gli sci e via, giù dal canale e poi per assolati pendii ormai ben ammorbiditi dal sole fino a San Bernolfo.  Besmorello (Vinadio) 26/04/2008 Riccardo Murisasco 3 -compatta - -marcissima -Scarsa in basso abbondante in alto - - Note :  Partito da Besmorello ore 5.15 in mezzo alle nuvole. Proseguito a piedi ( versante sx orografico quasi completamente sgombro di neve ) fino al pianoro dopo la cascata e poi con gli sci. Raggiunto il rifugio Migliorero proseguo verso il lago di mezzo oltrepassando numerose slavine cadute i giorni scorsi per il gran caldo seguito alle recenti nevicate. Proseguo su neve dura a dx verso passo di Laris mentre finalmente il tempo inizia a migliorare. Ultimi 100 mt prima del passo di Laris pressochè invasi da slavinette varie rendono lenta la salita. Le nuvole si ritirano e improvvisamente la temperatura sale abbondantemente ( di colpo si inizia a sprofondare e non sono neanche le 9 del mattino ). Decido di rinunciare alla cima e godermi la discesa prima che il caldo rovini la neve. Discesa su firn morbido fino al lago di mezzo e poi purtroppo neve sempre più marcia. Alla fine del pianoro è ancora possibile scendere sci ai piedi quasi fino al ponte del medico sul versante dx orografico sfruttando la neve delle valanghe. Dal ponte del medico in giù ovviamente a piedi. Riassumendo: bella giornata, in alto ambiente ancora invernale, in basso la primavera è arrivata e si e fatta sentire...  Besmorello 19/02/2005 Marco Capone 2 -crosta rigelo dura - - -15cm in basso e circa 20 in alto - - Note :  Bella gita peccato per le condizioni pericolo per la neve gelatissima,guai a mettere il sedere a terra!!! Freddo e tempo non buono ma poca neve nuova(spessore non rilevante almeno sabato!) Portare i ramponi e o i coltelli per salire al passo laris e anche per l'ultimo pendìo.