Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Moia di Bergemoletto
11/05/2013
Flavio Galvagno
4-firn primaverile
-
-umida
-
-
-
Note : Salita ancora in buone condizioni, bisogna portare gli sci per circa 40 minuti fino a quota 1770 del primo ripiano. Parte alta su ottimo firn, parte bassa su neve più umida che ha risentito dell'alta temperatura e della bassa quota. 
Lucerna
18/02/2012
Giacomino Bongiovanni
5-farina
-
-farina
-sufficiento in alto,scarsa nel bosco
-
-
Note : Gita completa,sia per il dislivello che per le diffilcoltà dei pendii e della ricerca dei passaggi migliori,dal pian del Reduc per l'inacessibilità del canale centrale,saliti ripidi pendii di dx,oggi si potevano fare perchè la neve era sicura,poi un puro divertimento di salita per dossi e conche,7 ore di salita ma non abbiamo sentito la fatica tanto eravamo presi dall'ambiete,abbiamo fatto perfino un centinaio di metri in più per sbaglio...tanto per fare 2000 mt......un rirgraziamento a Icio che mi ha dato le dritte... 
inizio vallone di Reduc
07/05/2011
Fabrizio Barbero
4-primaverile un pò marcia
-
-estiva
-molta in alto
-
-
Note : Sta cavolo di Gorgia Cagna era un pò che mi stava lì. Oggi buone condizioni con rigelo notturno. Si arriva in macchina alla fine della carrozzabile (certo non con una Ferrari) oltre la palina del vallone del Reduc a quota 1490. Portage di 15 minuti,100 mt. di dislivello, poi neve. Nella gorgia sopra il Piano del Reduc manca la neve per 10 mt. con torrente fuori per cui bisogna salire a sinistra alla mò di Tarzan+Manolo per 20 mt.. L'ultimo pendio neve un pò marcia ma sciabile,(gli ultimi 50 mt. saliti a piedi perchè non mi fidavo).Scesi alle 11 Discesa comoda sul lato sinistro orografico sopra i salti dellla gorgia su neve continua sino a congiungersi all'itinerario di salita al Piano del Reduc; così si evita la gorgia. Oggi non anima viva 
Moia di Bergemoletto (Aisone)
28/05/2009
Anna Garelli
4-assestata
-
-assestata
-alla frutta
-
-
Note : partenza da quota 1400: 1 km 1/2 oltre i casolari moia quota neve 1650 m, gias sottano del reduc a quota 1850 la gorgia forma una cascata che si evita portandosi, con un certo anticipo, sul pendio di destra e facendo un 20 m di dislivello a piedi dal "circo", a quota 1950, si deve salire a sn per un canale che ha un tratto un po' stretto e ripido (qui la neve durerà solopiù qualche giorno) per il resto, ottimo innevamento e gita di soddisfazione manca la biro per scrivere sul libro di vetta l'alto vallone di reduc, nella luce del pomeriggio, è una meraviglia 
Da 1470m
01/05/2008
Ugo Bottari
5-primaverile dura su pendii W e NW
-
-primaverile più che buona
-inizia da 1470m in sù
-
-
Note : Abbandonata Pandina 4x4, si sono fatti i primi 200m sci a spalla nel Vallone del Reduc. Poi messi gli sci e, seguendo l'itinerario un pò particolare di Campana, siamo giunti in vetta a Gorgia Cagna. Viste le condizioni di neve spettacolari della discesa iniziale (con farinetta e neve primaverile 'imburrata' dal sole) e lo stato di forma decoroso, a quota 2215m abbiamo rimesso gli sci sulle zaino e abbiamo risalito un ripido e lungo canale/pendio a 40-45°, raggiungendo il Vintabren. Dalla punta, discesa su neve dura (che aveva mollato poco o nulla, pur alle 11:30) su pendii costanti e continui, e poi chiusura in bellezza nel canale/imbuto, per la verità, nella parte finale, disturbato un pelo da "breccole" di valanga...Nel complesso giornata eccezionale e di grande soddisfazione sia per le due punte raggiunte sia -e soprattutto- per qualità di neve, ottima persino nella parte bassa dell'itinerario (tenersi sulla sinistra orografica) In discesa tolti gli sci a q. 1500 ca (ndr). 
Da 1470m
01/05/2008
Roberto Peano
5-primaverile dura su pendii W e NW
-
-primaverile più che buona
-inizia da 1470m in sù
-
-
Note : Abbandonata Pandina 4x4, si sono fatti i primi 200m sci a spalla nel Vallone del Reduc. Poi messi gli sci e, seguendo l'itinerario un pò particolare di Campana, siamo giunti in vetta a Gorgia Cagna. Viste le condizioni di neve spettacolari della discesa iniziale (con farinetta e neve primaverile 'imburrata' dal sole) e lo stato di forma decoroso, a quota 2215m abbiamo rimesso gli sci sulle zaino e abbiamo risalito un ripido e lungo canale/pendio a 40-45°, raggiungendo il Vintabren. Dalla punta, discesa su neve dura (che aveva mollato poco o nulla, pur alle 11:30) su pendii costanti e continui, e poi chiusura in bellezza nel canale/imbuto, per la verità, nella parte finale, disturbato un pelo da "breccole" di valanga...Nel complesso giornata eccezionale e di grande soddisfazione sia per le due punte raggiunte sia -e soprattutto- per qualità di neve, ottima persino nella parte bassa dell'itinerario (tenersi sulla sinistra orografica) In discesa tolti gli sci a q. 1450 (ndr).