Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Chiappi
09/02/2019
Ugo Bottari
3-
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Note : In quota ci accoglie un vento impetuoso; anche per trovare un po' di quiete siamo scesi (io un 150 metri e Laura almeno il doppio) sul versante della Val Stura incontrante farina di buona qualità. Dopo un veloce ripellaggio siamo scesi tenendoci all'esrema sinistra su pendii non tracciati. Qui la neve era decisamente migliore, da 4 sci ben meritati 
Castelmagno, Frazione Chiappi
01/02/2018
Giuseppe Goletto
2-Neve molto ventata e con placche.
-qualche placca
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-Parecchie pietre innevamento scarso
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Note : Visto i presupposti di ieri pensavamo di trovare buona neve a nord. Partiti presto con qualche leggero fiocco in aria. Prima parte di salita molto segnata dai frequenti passaggi e dall'azione del vento. Qualche placca che aumentano nella parte mediana e diventano significative nei pendii finali. Il vento ha lavorato molto e in quota l'innevamento non è proprio ottimale per la stazione. Parecchi massi affiorano. Oggi fermati poco prima del pendio finale per il vento forte e la neve ventata e a placche. Prima parte di discesa con visuale compromessa e con fondo di difficile interpretazione, poi un pò meglio nel tratto mediano e finale dove qualche curva siamo riusciti a farla. Ci rifaremo. Alle prossime 
Chiotti
28/01/2018
Flavio Galvagno
4-
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Note : Saliti al passo del Viribianc, scesi sul versante di S.giacomo e risaliti al passo di Mulet, neve farinosa in pieno nord. 
Chiappi
11/11/2017
Giuseppe Chiappero
4-
-
-Ultimi metri farinosa molto umida
-in vento a lavorato poi nel vallone oltre 80
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Note : Ottimo inizio. Neve bella lungo tutto il percorso. Non si toccano pietre o per lo meno noi non abbiamo mai toccato. In discesa parte centrale 5 sci. Verso le 12 si è alzato il vento quindi presumibilmente peggiorerà il manto nevoso. Buona stagione a tutti. 
Chiappi
11/11/2017
Giuseppe Traficante
4-
-
-Ultimi metri farinosa molto umida
-in vento a lavorato poi nel vallone oltre 80
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Note : Ottimo inizio. Neve bella lungo tutto il percorso. Non si toccano pietre o per lo meno noi non abbiamo mai toccato. In discesa parte centrale 5 sci. Verso le 12 si è alzato il vento quindi presumibilmente peggiorerà il manto nevoso. Buona stagione a tutti. 
Castelmagno, Frazione Chiappi, pressi pista fondo
16/03/2017
Giuseppe Goletto
3-
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Note : Sci ai piedi alle 8. Scarso rigelo notturno. Non usato coltelli. Risaliti su neve portante tenendoci su un valloncello a dx che ci ha evitato la parte ancora in ombra della salita. Dal Colle Viribianc la neve sul lato Valle Stura era già abbastanza cotta dal sole. Dalla cima scesi di circa 150 mt su neve divertente dove abbiamo fatto qualche bella curva e poi risaliti al colletto sotto il Viridio e da lì in vetta. Giusto qualche mt. senza neve ma non abbiamo tolto gli sci. Dalla cima del Viridio scesi a piedi per circa una decina di metri e poi messo gli sci dal collettino per evitare le numerose pietre affioranti. (Neve abbastanza scarsa). Da lì in poi bella discesa su neve ormai più che primaverile nonostante l'orientamento di questi pendii. Nella parte finale neve abbastanza pesante e leggermente sfondosa. Ponte ormai senza neve e ancora qualche lingua dopo per ricongiungersi a quello che resta della pista da fondo. Innevamento a sud lato Tibert notevolmente compromesso. Vallone della Miniera ancora ottimo e parte alta Vallone Intersile idem. Alle prossime 
Chiappi
29/12/2016
Ugo Bottari
4-condizioni della discesa dal C.le VIRIBIANC
-condizioni della discesa dal C.le VIRIBIANC
-condizioni della discesa dal C.le VIRIBIANC
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Note : Partiti da Chiappi siamo saliti alla Cima Viribianc passando nei pressi del Passo di Viridio: percorso assai segnato con neve ormai indurita da frequenti passaggi, specie in basso. Dalla Cima Viribianc siamo scesi in Val Stura per un 200 m trovando neve simil-primaverile un po' profonda ma ben sciabile. Con una ripellata siamo risaliti al Colle Viribianc e lì si è aperto una vallone abbastanza ampio e assolutamente non tracciato da nessuno. La neve era farinosa leggera poco profonda. La goduria è continuata fino a quota 1700 circa quando abbiamo incontrato una fascia di boschina e qualche attraversamento di rio (si tratta del Rio Fontana Vieccie); negli ultimi 50 metri c'era un po' di crosta. Con una brevissima risalita siamo giunti a Chiotti da dove abbiamo recuperata la macchina parcheggiata a Chiappi. 
Frazione Chiappi di Castelmagno, centro Fondo
23/04/2015
Giuseppe Goletto
3-
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-Abbastanza sfondosa e pesante. Comunque poca
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Note : Una decina di giorni o poco più e situazione notevolmente cambiata. Neve continua appena attraversato il ponte sul torrente, ma parecchia di meno. Il caldo di questi giorni ha fatto strage sulla quantità del manto nevoso. Oggi nessun rigelo notturno e neve già alquanto pesante sin dalla partenza. Condizioni migliori da appena sotto il colletto e sino alla cima. Prima discesa lato Valle Stura Vallone Arma per circa 150/200 mt, all'inizio su bella primaverile e poi sempre più pesante e sfondosa. Ripellato in direzione Viridio. Lasciato sci appena sotto la vetta per mancanza neve e arrivati a piedi. Discesa parte alta su neve morbida che ci ha permesso qualche bella curvetta e poi sempre più pesante, da sciare con cautela e attenzione con alcuni brevi tratti ancora divertenti. Panorama sempre appagante. 
Chiappi
07/03/2014
Orlando Collino
5-farina
-
-farina
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Note : La gita magnifica : meteo e neve al massimo 
Chiappi
01/12/2013
Riccardo Murisasco
3-Dorsale finale farina ventata e poi farina
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-Farina
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Note : Una bella giornata di sole dopo la nevicata di ieri è proprio quello che ci voleva!!! Sono caduti circa 30 cm di nuova neve che ha contribuito a mascherare in parte i vecchi passaggi e livellare un po' le asperità anche se comunque l' innevamento non si può ancora descrivere come perfetto e qualcosa si tocca ancora soprattutto se si scia decisi. Saliti con temperatura bella fresca è stato un piacere raggiungere il sole sui pendii superiori anche se poi sulla cresta finale è arrivato il vento a dar fastidio. Siamo comunque riusciti a mangiare un boccone in una conchetta riparata sotto la cima ammirando lo splendido panorama, oggi meritava proprio! VEDI FOTO Prima parte di discesa su farina ventata a tratti mediocre e a tratti discreta; parte centrale in buona e divertente farina e poi in basso si slalomeggia tra i vari arbusti che non sono ancora del tutto ricoperti. Oggi in compagnia del Gran Maestro Ugo B. 
Chiappi
01/12/2013
Ugo Bottari
3-Dorsale finale farina ventata e poi farina
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-Farina
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Note : Una bella giornata di sole dopo la nevicata di ieri è proprio quello che ci voleva!!! Sono caduti circa 30 cm di nuova neve che ha contribuito a mascherare in parte i vecchi passaggi e livellare un po' le asperità anche se comunque l' innevamento non si può ancora descrivere come perfetto e qualcosa si tocca ancora soprattutto se si scia decisi. Saliti con temperatura bella fresca è stato un piacere raggiungere il sole sui pendii superiori anche se poi sulla cresta finale è arrivato il vento a dar fastidio. Siamo comunque riusciti a mangiare un boccone in una conchetta riparata sotto la cima ammirando lo splendido panorama, oggi meritava proprio! VEDI FOTO Prima parte di discesa su farina ventata a tratti mediocre e a tratti discreta; parte centrale in buona e divertente farina e poi in basso si slalomeggia tra i vari arbusti che non sono ancora del tutto ricoperti. Oggi in compagnia del Gran Maestro Ugo B. 
Chiappi
30/11/2013
Orlando Collino
2-farina
-
-farina
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Note : sci ai piedi = inizio nevicata fitta... giudizio condizionato dal meteo. 
Chiappi
25/02/2012
Ugo Bottari
3-marcia poi farina
-
-farina umida
-30-60 cm
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Note : Giornata serena e con visibilità fantastica, resa solo problematica, per la neve, dalla temperatura in evidente rialzo. Arrivati in punta abbiamo deciso di buttarci a Sud per tagliare sotto la punta e verso il Colle del Viribianc e quindi rientrare a Nord su terreno vergine. La cosa ha funzionato da quota 2234 in giù su terreno a Nord con bella farina in aldo e discreta a metà. Viceversa i primi 250 m di dislivello a Sud sono stati veramente disastrosi per neve marcissima e pericolosa per pratica impossibilità di curvare e che ci ha reso possibile scenere come meglio si poteva (cioé malissimo). A Nord viceversa abbiamo trovato il terreno ottimale (che già conoscevamo) con nessuna traccia recente 
Chiappi
25/02/2012
Roberto Peano
3-marcia poi farina
-
-farina umida
-25-60 cm
-
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Note : Giornata serena e con visibilità fantastica, resa solo problematica, per la qualità della neve, dalla temperatura in evidente rialzo. Arrivati in punta abbiamo deciso di buttarci a Sud per tagliare sotto la punta e verso il Colle del Viribianc e poi rientrare a Nord su terreno vergine e discendere finalmente a Chiotti. La cosa ha funzionato bene da quota 2.234 in giù su terreno a Nord, con bella farina in alto e di discreta qualità a metà. Viceversa i primi 250 m di dislivello a Sud dalla punta sono stati 'disastrosi' per neve marcissima e pericolosa per pratica impossibilità di curvare e che ci ha reso possibile scendere solo come meglio si poteva (cioé malissimo). Rientrati a Nord, viceversa abbiamo trovato il terreno ottimale (che già conoscevamo), per di più con nessuna traccia recente. Siamo arrivati come detto a Chiotti (con 1.000 m di discesa) tenendoci al fondo sulla sinistra del bedale, non trovando fortunatamente pietre, malgrado quantità neve assai ridotta nell'ultimo tratto. 
Chiappi
25/02/2012
Cesare Bellone
3-marcia poi farina
-
-farina umida
-25-60 cm
-
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Note : Giornata serena e con visibilità fantastica, resa solo problematica, per la qualità della neve, dalla temperatura in evidente rialzo. Arrivati in punta abbiamo deciso di buttarci a Sud per tagliare sotto la punta e verso il Colle del Viribianc e poi rientrare a Nord su terreno vergine e discendere finalmente a Chiotti. La cosa ha funzionato bene da quota 2.234 in giù su terreno a Nord, con bella farina in alto e di discreta qualità a metà. Viceversa i primi 250 m di dislivello a Sud dalla punta sono stati 'disastrosi' per neve marcissima e pericolosa per pratica impossibilità di curvare e che ci ha reso possibile scendere solo come meglio si poteva (cioé malissimo). Rientrati a Nord, viceversa abbiamo trovato il terreno ottimale (che già conoscevamo), per di più con nessuna traccia recente. Siamo arrivati come detto a Chiotti (con 1.000 m di discesa) tenedoci al fondo sulla sinistra del bedale, non trovando fortunatamente pietre, malgrado quantità neve assai ridotta nell'ultimo tratto. 
Chiappi (Castelmagno)
27/11/2010
Roberto Bazzano
3-Ventata, crostosa ma sciabile, polvere
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-polvere, crostosa ma sciabile
-20/50
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Note : Visto le previsioni meteo io e Mario abbiamo optato per questa gita non impegnativa con percorso abbastanza diretto. Alla partenza le condizioni meteo erano buone, probabile vento in quota, ma sereno. Arrivati in vetta, il meteo era in peggioramento, con vento abbastanza sostenuto, stimato 30Km/h Ca. Volevamo salire anche sul Viridio, ma abbiamo preferito scendere subito. (Inizialmente volevamo andare in valle Stura, avremmo preso una bella fregatura, perchè era completamente coperta dalle nuvole) Condizioni neve: dalla vetta al colle ventata con tratti di crosta non portante. Dal colle per Ca.200 m ancra bella farinosa, la rimanenza del percorso abbastanza arato ma ancora sciabile. Attenzione in basso si tocca qualche pietra. 
Chiappi (Castelmagno)
06/03/2008
Ugo Bottari
2-dura con qualche isola di farina un po' ventata
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-10 cm di farina su fondo duro
-sufficiente lungo questo itinerario
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Note : I pendii, grazie alla recente piccola nevicata, sono tutti immacolati. Tuttavia il tempo non ottimo, la temperatura piuttosto bassa, un po' di vento in quota, la scarsa visibilità hanno reso meno piacevole questa gita. Nella parte alta sono frequenti le placce di neve dura pelata; in basso (più al riparo dal vento) è possibile incontrare pendii - preferibilmente con scarsa pendenza - su cui zigzagare con soddisfazione per poi fermarsi, girarsi ed ammirare narcisisticamente il proprio operato.