Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Panice
03/12/2022
Riccardo Murisasco
2-
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Note : Prima della stagione, durante una copiosa nevicata. Saliti dalla Panice su verso il Pancani finchè le gambe e il buon senso ci hanno fatto fare dietrofront. In queste condizioni sarebbero serviti gli sci over size, noi non li avevamo... Quindi discesa lenta per "troppa" neve! Si inizia!!! 
La Grogia
13/04/2022
Fabrizio Barbero
4-
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Note : Risalita la pista ancora ben innevata,con partenza dalla Grogia. Dal Colletto Campanin ancora ben innevato fino all'antecima. A piedi in 5 minuti per raggiungere la vera cima 
Panice
08/12/2021
Riccardo Murisasco
5-
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Note : La Powder va presa al volo! Saliti da Panice fino in cima al Pancani sotto bella nevicata. Come previsto si è poi rassserenato permettendoci una sciata SUPER in 30 cm di farina bellissima - tutta solo per noi! Nessuno in giro, tutto vergine! 😁 
Quota 1400
13/04/2019
Renzo Dirienzi
3-un tratto di morbida
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-neve umida ben sciabile
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Note : Se in pianura oggi la nebbia di aprile avvolge anche il centro di Cuneo, confinando il capoluogo provinciale in un'atmosfera "non comune" (cit. La Stampa), per fortuna alla testata delle valli alpine ci sono state importanti schiarite. Gitarella da Limone 1400 alla Cima di Pepino per la Cabanaira e il Colletto Campanin. Nevi favorevoli in alto e in basso, a metà un tratto di crostaccia (la virtù non sta sempre "nel mezzo"). 
quota 1400
08/04/2019
Dario Adamo
3-con un velo di farina
-sempre più umida scendendo, bella sino alla capanna Nicolin
-sotto la seggiovia Cabanaira
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Note : partiti un po' tardi ma abbiamo ancora trovato bella farina (5 sci) nella parte più alta del Vallone Cabanaira scendendo le cose ovviamente peggiorano. 
Limone, Quota 1400
08/05/2018
Giuseppe Goletto
4-
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Note : Anche se il meteo non prometteva alcunchè, già qualche goccia dopo Vernante, ennesima sgambatella pomeridiana dopo gli impegni di lavoro. Piccolo tratto di portagè sino alla partenza della seggiovia Cabanaira e poi due piccoli gava buta oggi evitati attraversando comunque l'erba con le pelli (si allungheranno un pò a breve), e poi pista Cabanaira ancora ben coperta. Qualche buco affiora e chiazze erbose intrise d'acqua fanno capolino qua e là, ma tenendosi dopo il primo pendio sulla sx si sale ancora bene sino all'inizio della cresta dove si può anche scegliere di percorrere la strada pista di rientro. Noi saliti direttamente sulla cresta sino all'arrivo della seggiovia con neve ancora ben portante solo un pò più ondulata. Prima di scollinare ancora un piccolo tratto scoperto senza neve ma ben superabile su tratto erboso con qualche sasso qua e là. Poi strada battutta e parte alta pista Pancani sino all'arrivo dell'omonima seggiovia. Proseguiti sino al Bric Campanino e poi su cresta sino al colletto da dove inizia la salita verso l'anticima della Pepino. Stop qua e cambio assetto per assaporare il bel pendio sovrastante la seggiovia che ci ha regalato belle curve divertenti su neve morbida mai pesante. Poi su pista solamente con neve un pò lenta per via della poca pendenza e poi discesa sulla Cabanaira con fondo ancora abbastanza duro compatto e veloce dove abbiamo lasciato correre un pò di più gli attrezzi. Rientro alle macchine con rapido portage. Ancora consigliata. Alle prossime. Un saluto agli utenti RRM sentiti dall'itinerario 
Panice Soprana, Quota 1400
20/04/2018
Giuseppe Goletto
4-
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Note : Gita pomeridiana atto II°. Innevamento ancora più che buono già dalla partenza da Limone Quota 1400 (impianti). Risalito tutta la pista Cabanaira e parte alta dellla Pancani sino all'arrivo dell'omonima seggiovia. Neve umida ma ancora sufficientemente scorrevole in salita. Temperatura calda ma leggera brezza che ogni tanto arrecava sollievo. Non abbiamo proseguito oltre a causa del Colletto Campanino che non ha ancora scaricato e con ancora parecchia neve. Prima parte di discesa sino alla stazione d'arrivo della Cabanaira su neve pesante e poco scorrevole, ma poi si migliora parecchio con neve cotta al punto giusto che ci ha permesso belle curve ampie e veloci sino all'arrivo.Dato il periodo e la temperatura non si poteva chiedere di più. Alle prossime 
quota 1400
19/04/2018
Dario Adamo
3-nel lato a est del campanin
-zona Pancani
-zona cabanaira
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Note : ci siamo fermati poco dopo il campanin con 'ste nevi molli anche se il bollettino aineva parla di rischio moderato non ci pare il caso di andare a vedere 
Partenza impianti quota 1400 (1395 mt)
11/11/2017
Marco Scrimaglio
3-
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Note : Ci siamo tenuti vicino alle piste per goderci la discesa, non sapendo cosa è successo nei giorni precedenti a livello di meteo. Piste parzialmente battute che abbiamo percorso a tratti specialmente in discesa. Saliti lungo Cabanaira poi cima seggiovia pancani, colletto campanino e fermati al col de la vallette perché verso cima pepino era tutto pelato da vento. 
Quota 1400
09/12/2016
Marco Scrimaglio
3-
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Note : Salita lungo pista cabanaira, che in basso ha solo lingue di neve ed è necessario togliere gli sci per attraversare un torrente. Discesa per la via di salita. In salita è possibile percorrere il vallone cabanaira, che però penso non sia praticabile in discesa data la scarsità di neve. 
Limonetto piazzale impianti
13/02/2016
Marco Scrimaglio
3-
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-Creste spazzate dal venti
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Note : Lasciata la strada militare cresta spazzata da vento ma sufficiente per la salita. Per evitare rischi o pietre discesa su colletto campanino e poi per la pista cabanaira al termine della quale ripellato fino in cima alla seggiovia morel e poi discesa su Limonetto. 
Quota 1400
26/04/2015
Renzo Dirienzi
3-
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Note : Ottima meta vista la giornata incerta. Parcheggiato sulla curva di livello m 1400, c'è un pochino di portage e il facile guado sul rio Cabanaira. Neve nel primo tratto un po' scarsa ma ancora sufficiente (scendendo meglio sul lato dx). La neve scarseggia di nuovo nel finale ma si arriva praticamente sci ai piedi all'anticima m 2334 IGN (che molti "scambiano" per la vetta). Per la vera Cima di Pepino m 2344 IGN, che si sporge poco a sud del displuvio, gli ultimi 30 m sono senza neve. Causa lo scarso e cattivo rigelo notturno (nuvole e nebbie) nel tratto più alto la neve era piuttosto umida e un po' sfondosa (per questo ho preferito non proseguire nel vallone). Rientrato sulle piste, si scendeva bene su una divertente primaverile pistata molto morbida. 
Limone, Quota 1400
18/04/2015
Giuseppe Goletto
4-
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Note : Sgambata mattutina aprofittando degli impianti ormai chiusi. Sci ai piedi direttamemente dalle biglietterie di Quota 1400. Saliti su pista Cabanaira sino all'incrocio della strada di rientro da Capanna Nicolin, poi pista Pancani sino arrivo seggiovia su neve dura e compatta. Evitato la cresta per stare tranquilli. Messo coltelli per arrivare al Bric Campanino. Poi da lì all'anticima dove ci siamo fermati neve ormai già cotta dal sole a puntino. Discesi sul lato Vallone San Giovanni su neve primaverile morbida e divertente per circa 150 mt., poi ripellato per risalire al Colletto Campanino su neve ormai già pesante, quasi sfondosa. Discesa sino alla seggiovia Pancani su crosta portante e poi pista divertente sino alle macchine. 
panice
22/03/2014
Franco Giraudo
1-dura
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-primaverile
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Note : PARTITI PER FARE IL CIOT MIEU ARRIVATI AL PARCHEGGIO DI LIMONETTO VENTO FORTE E VISIBILITA RIDOTTA RIPEGIAMO SU CIMA PEPINO DALLA PANICE MA ANCHE LI ARRIVIAMO SOLO AL PANCANI POI DIETRO FRONT E DISCESA SULLE PISTE 
sbarra a quota 1330
05/05/2013
Anna Garelli
3-primaverile
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-pista in veste primaverile
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-dopo un breve tratto in partenza, senza neve
Note : partiti con l' idea di salire sulla rocca dell' abisso, poi, nuvoloni e nebbie ci hanno fatto desistere; e così ci siamo messi nel vallone con partenza da panice; non siamo saliti da quota 1400, bensì da località panice, dove, al tornante, una strada (pista da fondo invernale), dapprima asfaltata, poi sterrata, raggiunge la località "gherra"; abbiamo posteggiato l' auto nei pressi della sbarra, a quota 1330; dopo un primo tratto di circa 300 m sulla strada senza neve, si raggiunge, sulla ds, la partenza della seggiovia di pian del leone, dove inizia la neve (1360) saliti in cima, scesi a quota 1400 (si arriva ancora fin giù basso), risaliti e poi all' auto; ne è venuta fuori una bella scivolata;dal colle campanin fino in cima c'è stato un bel ventaccio; guardando lontano abbiamo tenuto d' occhio la rocca, il bego, e speravamo di vederli nella bufera, ma così forse non è stato; stasera leggeremo... amenità: ho messo la relazione per chi si vuole fare una sgambata veloce e vuole sapere com'è la neve e quanta ce n'è; astenersi dalla lettura gli altri ;) oggi con michele e con sergio non abbiamo visto nessun altro 
Limone 1400 impianti
01/05/2013
Roberto Bazzano
3-Umida
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-Umida
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Note : Teoricamente avremmo dovuto salire alla Cima Peppino dal colle di Tenda, e scendere lungo la via normale di salita. Ma arrivati sul colle la visibilita' era ridotta a pochi metri, quindi ci siamo fermati, e siamo ritornati lungo la via di salita. Gita effettuata in compagnia di Mario. Neve lungo il breve percorso umida ma sciabile. 
quota 1400
01/05/2013
Anna Garelli
3-pista primaverile
-
-pista primaverile
-
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-sulla pista
Note : in pista a limone si è abbastanza sicuri di scivolare bene: la neve in profondità è soda e ha una spannetta di neve più molle sopra; il tempo è stato clemente e ci ha regalato anche qualche strappo di azzurro; noi abbiamo apprezzato e ricambiato salendo due volte forse si poteva osare di più nella scelta della gita, ma, per la serie "guardiamo il bicchiere mezzo pieno" ;), va bene così la sciabilità meritava una valutazione più alta, ma la pista... 
1321
01/11/2012
Marco Scrimaglio
4-farina
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-farina
-sufficiente in basso, abbondante in alto ma lavorata da bento
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Note : Partiti da imbocco versante italiano del tunnel del Colla di Tenda, percorrendo approssimativamente il sito del vecchio impianto di risalita battendo traccia fino a Capanna Nicolin dove abbiamo incontrato tracce provenienti probabilmente dalla Panice. Fermati al Colletto Campanino (2142 mt), perchè chi abbiamo incontrato e che era arrivato in cima ce lo ha sconsigliato per rischio pietre. 
limone quota 1400
01/11/2011
Patrice Malaval
1-dura al Norte
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-a pena mola
-15 CM
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Note : Ha fatto più freddo da domenica. Quindi una neve molto più dura per la salita.Coltelli benvenuti! 
limone quota 1400
30/10/2011
Patrice Malaval
2-dura al Norte
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-neve molle alle 15.00
-Poco 15 cm
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Note : Non ancora di neve verso nostro Mercantour.Ha fatto tropo caldo questo ultimo tempo. Faceva 7 gradi stamattina a Limone quota 1400 m. Non è possibile fare i cima sci ai piedi,I 100 ultimi metri sono stati soffiati. L'altezza della discesa al nord si fa su una neve molto duro. 
Limone Piemonte - Quota 1400
29/10/2010
Marco Scrimaglio
4-compatta
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-farinosa
-sufficiente in basso scarsa sulle creste
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Note : Partito tardi, ho incontrato 4 skialp alla spicciolata che scendevano; giornata splendida con vento un po fastidioso ma che ha permesso di vedere chiaramente la Corsica. Le creste sono state spazzate tutte dal vento. La discesa è stata splendida su farina leggerermente pesante ma godibilissima. Prima del colletto Campanino ho fatto il primo pezzo del Vallone Cabanaira fino all'arrivo della seggiovia Pian del Leone poi andato fino a Capanna Nicolin e preso strada che riporta sulla pista di discesa sotto la seggiovia Cabanaira. La neve è diventata insciabile e troppo lavorata dalla ricongiunzione delle due piste: in pratica circa 100 metri di dislivello. 
Limone Piemonte - Quota 1400
15/11/2009
Riccardo Murisasco
2-Crosta portante il mattino prestissimo
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-Pessima poca e tritata dai gatti
-Quasi erba in basso /// + che sufficiente in alto
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Note : Se non nevica non ha + molto senso rifarla i prox giorni. Sotto in basso e' stata completamente mangiata dalla nebbia e dal caldo, sarebbe ancora abbastanza a posto in alto ma solo per chi e' molto " di bocca buona".... Certo che in cima vedere il sole, le varie punte e sotto un mare di nuvole e nebbie e' sicuramente sempre appagante!!! 
Limone - Quota 1400
20/05/2009
Donato Amato
3-primaverile
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-primaverile
-30/80
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Note : Salito lungo le piste della cabannaira su discreta portante,rimontato il colletto Campanino,poi invece di effettuare il traverso di altri scialpinisti ho preferito,avendo le ciaspole,proseguire lungo la cresta fino alla vetta segnalata da un simpatico gatto nero di latta(!). Iniziata la discesa in snowboard alle 10.15 su neve discreta tenendo conto della temperatura estiva di oggi. Meteo bellissimo peccato la solita foschia verso il mare. 
Limone - Quota 1400
16/11/2008
Marco Scrimaglio
4-trasformata
-
-trasformata
-quota neve 1500 mt. poi su tutto percorso sufficiente
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Note : da partenza seggiovia cabanaira si percorre la pista con sci in spalla per circa 15 minuti, e poi si segue la pistafino all'arrivo della seggiovia, poi si prosegue lungo strada fino ad arrivo impianto Pancani, da lì in dir sud est fino a colleto bric campanino e poi per cresta fino in vetta. 4 sci solo per il fatto della mancanza di neve nella partee bassa 
Limone - Quota 1400
01/05/2008
Marco Scrimaglio
5-molto dura
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-molto dura
-in basso appena sufficiente
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Note :  
Limone - Quota 1400
25/02/2008
Mario Berardengo
3-idem
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-idem
-farina
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Note :  
Limone - Quota 1400
17/11/2007
Giuseppe Traficante
2-Dura portante e brevi tratti di vetrato
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-in pista appena fresata stupenda
-0-20cm
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Note : Gita fuori porta nella speranza di trovare la materia prima. Al parcheggio di limone 1400 troviamo i cannoni in azione (visto il freddo pungente era il minimo) ma la neve vera inizia a quota 1700. Sci a spalle per circa 30 minuti lungo le piste della Cabanaira, da quota 1700 neve continua fino quasi sotto la Cima Pepino; infatti breve tratto a piedi per raggiungere la vetta dove ci attende un "gatto" nero e tanto freddo. Discesa: normale amministrazione. Alla prossima... possibilmente con 100cm di neve in più. 
Colle di Tenda ingresso lato italiano Galleria
06/03/2005
Marco Scrimaglio
5-ottima
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-abbondante
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Note : Dall'ingresso della galleria dirigersi verso alcuni casolari poco sopra, proseguire e passare sotto l'impianto della seggiovia Cabanaira e poi sempre in direzione S andare a prendere l'omonimo vallone da percorrere fino alla cima passando vicino all'arrivo dell'impianto Pancani. Si esce sul crinale che divide questo vallone dal vallone S. giovanni, guadagnare la cresta e poi proseguire in direzione sud fino in cima. Giornata bella con forte vento in cresta dove la neve era ghiacciata: per il resto neve abbondante e bella. 
Località Panice m. 1207
23/01/2005
Alessandro Monaco
4-in salita leggera crosta - discesa sulle piste
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-poca un 30 cm max.
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Note : La salita si svolge al di fuori delle piste battute e quindi si evita il rischio multa. Lasciata l'auto in Località Panice si inizia a risalire il fondo del vallone (sx orografica) accanto alle piste da fondo. In breve si transita nelle vicinanze della chiesetta dedicata a San Pancrazio e dopo aver superato il rio su uno stretto ponte di legno si raggiungono i prati immediatamente a valle di Tetti Lis e Tetti Magnan. Da questo punto partiva - siamo nei mitici anni sessanta - uno skilift (allora per espertissimi) che si arrampicava verso Cima Gherra m. 1861. Quando il sole di primavera iniziava a sciogliere la neve sotto i pali dell'impianto, il terreno veniva prontamente ricoperto con la paglia. Effettivamente produceva un pò di apprensione vedere le punte dei propri sci avanzare verso quelle isole gialle! La salita si svolge quindi su quell'antico tracciato che ora, poco alla volta, sta per essere colonizzato dalla rosa canina, dalle betulle, dai faggi e dai sorbi. Arrancando per tali pendii ci si porta così verso cima Gherra e si sbuca alla partenza dello skilift Pancani. Si tratta, quindi, di attraversare la pista mantendnendosi in leggere discesa, facento per tanto attenzione a non incappare nel senso contrario. Personalmente al fine di tenermi lontano da ogni dissapore con la GdF, colà presente, dopo l'attraversamento ho risalito il montrucco immediatamente alle spalle del Bar. Dopo questo brevissmo tratto di convivenza con i discesisti, ho ripreso la mia salita tenendomi sulla sx del Pancani, assolutmente al di fuori delle piste battute. In breve ho raggiunto il colle ove transita la strada ex-militare e prima per mezza costa e poi per l'ampio crestone mi sono porato sulla punta del Pepino. Nella parte alta della discesa ho sciato alternativamente su neve dura e leggera farina riportata dal vento. Mi sono poi immesso sulle piste e sono sceso fino alla jonction con l'impianto che porta al Sole. Da tale punto (dove si trovava la capanna la Grogia andata a fuoco) mi sono immesso sulla stradina, tutta innevata e ben battuta, che riporta alla Panice. E' sicuramente un giro un pò particolare da tenere in serbo per i periodi carestia. Penso, comunque, che (quando c'è neve trasformata o un palmo di farina) scendere ripercorrendo l'itinerario di salita sia interessante... La valutazione è sicuramente sfalsata da fatto che ho sciato in pista.