Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Certosa
04/02/2023
Gianfranco Ghibaudo
3-
-
-
-
-
-
Note : Gita sempre bella per l'ambiente, un pò meno per lo sci. Oggi solo in 4 sul percorso. Neve molto umida nella parte bassa, dal Gias del Pari superiore ancora farina bella sui versanti che non hanno preso sole. Parte finale buona anche se umida che ci ha permesso di fare molte belle curve. Purtroppo oggi zoccolo maledetto che ci ha fatto penare. Molto tracciato il versante del Vallone della Madonna. 
Certosa di Pesio
13/01/2021
Giuseppe Traficante
4-
-
-
-
-
-
Note : Effettuato giro ad anello. Saliti x l'itinerario della Gardiola e il Gias delle Bourche e scesi per il vallone del Pari. In salita abbiamo trovato parecchi alberi abbattuti e un tratto di boschina abbastanza difficile da superare, consiglio di non raggiungere il Gias delle Bourche ma di tenersi lungo la strada e traversare decisamente più in alto verso il Casino del Cars. 
Certosa di Pesio
02/03/2013
Marco Scrimaglio
4-farina
-
-frina fino a 1300 mt circa poi pesante
-
-
-
Note : Gita dal notevole sviluppo. Abbiamo seguito le tracce per la Gardiola lasciandole solo sulla strada a circa 1650 mt. (poco sotto la cresta divisoria Valle Pesio e Valle Ellero) e seguendola in direzione S. per l'evidente Cima Cars. AL ripiano Casino del Cars abbiamo incontrato le tracce di uno skialper che ci ha preceduto proveniente da Villaggio Ardua. Discesa diretta dalla cima per pendii vergini e su ottima farina non rimeggiata da vento. Da l Casino del Cars abbiamo disceso i pendii verso Villaggio dall'Ardua passando per Gias Soprano del Pari splendidi fino a circa quota 1300 mt. Poi boschina infame su neve pesante (che ha influito negativamente sulla valutazione complessiva) fino ad intercettare la pista di fondo. 
Certosa di Pesio (Chiusa Pesio)
19/01/2011
Luciano Garuzzo
2-due dita di marcetta su portante (pendii soleggiati)
-
-tracciata indurita dal rigelo notturno
-0 - 100
-
-
Note : Grazie alla strada si può salire sci ai piedi dalla Certosa ma per evitare di bagnare le pelli occorre togliere gli sci in più occasioni. Nei pendii circostanti la strada, la neve continua si vede sui 1300 m. Abbandonata la strada a q 1505 m per attraversare il rio occorre togliere gli sci. Da quel punto in vetta le condizioni migliorano decisamente. I risalti più ripidi si percorrono agevolmente su buona traccia. La discesa è stata effettuata sulla cresta sud e nel vallone di Serpentera. La cresta sud è per buona parte senza neve e dopo un centinaio di metri occorre togliere gli sci e scendere a piedi fin quasi al colle di Serpentera. Ottima sciata sui pendii soleggiati fino ad incontrare il bosco. Il rigelo notturno e l'abbassamento della temperatura hanno lasciato le vecchie tracce indurite nei tratti in ombra rendendo penosa la sciata. A quota 1300 m abbiamo avuto pietà delle solette e siamo scesi a piedi per sentiero fino al piano delle Gorre. Di qui in poi pista di fondo. 
Certosa di Pesio (Chiusa Pesio)
19/01/2011
Roberto Mandirola
2-due dita di marcetta su portante (pendii soleggiati)
-
-tracciata indurita dal rigelo notturno
-0 - 100
-
-
Note : Grazie alla strada si può salire sci ai piedi dalla Certosa ma per evitare di bagnare le pelli occorre togliere gli sci in più occasioni. Nei pendii circostanti la strada, la neve continua si vede sui 1300 m. Abbandonata la strada a q 1505 m per attraversare il rio occorre togliere gli sci. Da quel punto in vetta le condizioni migliorano decisamente. I risalti più ripidi si percorrono agevolmente su buona traccia. La discesa è stata effettuata sulla cresta sud e nel vallone di Serpentera. La cresta sud è per buona parte senza neve e dopo un centinaio di metri occorre togliere gli sci e scendere a piedi fin quasi al colle di Serpentera. Ottima sciata sui pendii soleggiati fino ad incontrare il bosco. Il rigelo notturno e l'abbassamento della temperatura hanno lasciato le vecchie tracce indurite nei tratti in ombra rendendo penosa la sciata. A quota 1300 m abbiamo avuto pietà delle solette e siamo scesi a piedi per sentiero fino al piano delle Gorre. Di qui in poi pista di fondo. 
Certosa di Pesio
16/01/2011
Fabrizio Barbero
3-primaverile
-
-crosta
-molta in alto
-
-
Note : Sempre bello l'anello della cima Cars Discesa nel vallone di Serpentera su neve primaverile bellissima In basso bisogna aggiustarsi,ma tanto è sempre così Oggi solo un'altra persona