Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Madonna D'Ardua
24/01/2021
Luca Armando
3-
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Note : Siamo saliti sulla cima Sud . In discesa abbiamo trovato neve tendenzialmente ventata alternata a tratti di farina nella parte superiore ( circa fino al rifugio Garelli). Da questo punto in giù buona farina con ampi tratti intonsi sia sui pendii aperti sotto il rifugio che nel sottostante bosco. 
Ardua
17/02/2019
Renzo Dirienzi
4-un po' acerba
-o ventata con placche
-anche pistata
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Note : Ancora scialpinismo Km/zero nella splendida Valle Pesio, da Ardua al Rifugio Garelli e alla Cima Nord di Serpentera, prevalentemente su farina ventata o umida e su primaverile un po' acerba. Poiché c'è sempre qualcosa di nuovo da scoprire, quest'oggi è comparso un canalino sciabile che non avevo ancora notato (in verità già tracciato), che dalla depressione m 2302 con la Cima di Serpentera Nord-Ovest (Gaudioline), riporta un po' più in alto del Garelli. Benvenuto in Valle Pesio anche lui 😁, è in compagnia di alcuni tra i più bei solchi nevosi delle Alpi. A fare i precisini, il vero Canalone della Serpentera è sul lato Ellero e conduce al Lago Biecai. La qualità della neve indicata riguarda la discesa. I pendii tutto a dx, praticabili fino a m 1800 ca, sono in primaverile un po' acerba. 
Madonna d'Ardua m 923
01/01/2019
Renzo Dirienzi
4-
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-in basso no neve
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Note : Le nevi della Valle Pesio per ora sono da "amatori", nel senso che per sciarle bisogna amarle davvero e sopportare più di un'ora di portage. La neve continua inizia nel Vallone del Marguareis a quota m 1390, poco dopo il Rifugio (ex Gias) Sestrera Sottano. Il primo tratto è neve compatta portante con zone farinose, da quota m 1600 inizia la farina, nel finale primaverile morbida. Percorso effettuato: Villaggio d'Ardua - Piano delle Gorre - Rifugio (ex Gias Sestrera Sottano) - Vallone del Marguareis - Laghetto del Marguareis - Rifugio Garelli - Porta Sestrera - Cima di Serpentera Centrale m 2344 (non ho raggiunto la cima nord). N.B.: l'itinerario normale per le Cime di Serpentera dalla Valle Pesio, non transita per il Vallone del Marguareis e raggiunge direttamente il Rifugio Garelli, tuttavia in questo periodo presenta ancora meno neve. In discesa è possibile calarsi nel Vallone del Marguareis senza ripassare dal Laghetto e continuare a lungo sulla sponda orografica destra. Portage a parte, belle neve e ambiente appartato. 
Madonna d'Ardua
19/02/2013
Renzo Dirienzi
4-farinosa
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-farinosa, pistato il tratto Ardua-Saut
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Note : Gita pomeridiana o quasi, con partenza da Ardua appena prima delle due (purtroppo in questo periodo ho poco tempo). Luci oblique del pomeriggio, rientro tardi, con la frontale accesa. Sempre bella e suggestiva la "mia" Valle Pesio. La neve è quasi tutta farinosa, un po' tracciata ma non troppo. Da Porta Sestrera scavalco la Cima Centrale di Serpentera m 2344 e dirigo alla Nord m 2358. Dalla cima discesa diretta per sostenuto pendio occidentale, con il quale si rientra sul percorso di salita (Vallone di Sestrera) a valle del rif. Garelli, a m 1780 ca. Su questo pendio tratti con neve un po' faticosa per via del soleggiamento di questi giorni. 
villaggio dell'Ardua
08/03/2012
Giacomino Bongiovanni
5-farina
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-farina umida
-mezzo mt di nouva farina
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Note : Questa volta mi sono preso una grande soddisfazione,salire dopo un’abbondante nevicata dal villaggio dell’Ardua alla cima Sestrera ed avere avuto l’onore e l’onere di battermi tutta la traccia in mezzo metro di nuova farina fino lassù,è stata una sana e grande faticaccia,che se non fosse per in’infinita passione non l’avrei fatto nemmeno a “pagamento”.Ma la giornata è stata macchiata da un neo…si è versato il vino nello zaino,ma dopo una lunga dormita ristoratrice al Garelli,per fortuna in mattino seguente mi ha raggiunto un mio amico che ha portato nuovi “rifornimenti”,quindi ritemprato dal nuovo carburante,questa volta in compagnia sono salito di nuovo alla punta Sestrera e passando per il colle Serpentera siamo scesi in un mare di farina incontaminata,fino al gias dlà Madona poi con neve un po più pottiglia passati per il pian del Cros,e raggiunto il pian dlè Gurre cercano di salvare le solette e le gambe…Una gran bella traversata! 
Madonna d'Ardua - Certosa di Pesio
02/04/2011
Renzo Dirienzi
4-primaverile compatta o morbida
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-primaverile pastosa
-scarsa in basso, abbondante da m 1600
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Note : Salito per Rifugio Garelli e Porta Sestrera m 2225, dal valico alla Cima Centrale di Serpentera m 2344 (non fatta la nord). Nevi primaverili di vario tipo, quasi sempre ben sciabili. Il percorso per il Rifugio Garelli, com'è noto, in basso presenta problemi di sciabilità e bisogna scendere a compromessi con l'ambiente naturale. Poco prima del Gias Sottano di Sestrera si attraversa la valanga dell'impluvio delle Gaudioline (o Sestrera-Biecai su Igm), quest'anno enorme e devastante. 
Madonna d'Ardua
15/01/2006
Renzo Dirienzi
5-farinosa, crosta portante morbida a sud
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-pressata tipo pista
-più che sufficiente, poca solo nel tratto Saut - Gias S.tno Sestrera
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Note : Salito per Vallone di Sestrera - Gias della Costa - Croce di Sestrera, su un crestone a tratti ripido. Dalla cima, dopo una depressione ho raggiunto la quota m. 2352 o Cima di Serpentera nord-ovest, quindi sono sceso direttamente nel Vallone di Sestrera un po' sopra il Rif. Garelli, dal quale mi sono poi spostato nel Vallone del Marguareis, scorrevole ma ormai molto molto tracciato. Gita di grande interesse ambientale e panoramico, con una salita "elegante" e discesa più convenzionale, con nevi discrete a sud ed ancora farinose a nord, nord-est, nord-ovest.