Nelle stagioni scialpinistiche precedenti questa gita è stata effettuata in queste occasioni :
Località di partenza
Data effettuazione
Autore segnalazione
Giud.
(1-5)
Qualità neve
(alto - metà - basso)
Altezza neve
(in quota - metà - partenza)
Chiotti
20/02/2013
Ugo Bottari
4-farina
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-farina; al sole crosta portante
-sulla cima solo 10 cm
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Note : Salito fino al colletto a destra della Rocca Cucuja e poi, per cresta, fino alla Punta dell'Omo. Itinerario non agevole e sconsigliabile. Disceso in compagnia di Ferdy T. dapprima su neve a onde con 10 cm di farina e poi su ottima farina con fondo liscio facendo attenzione a scegliere i pendii rivolti a nord, ripidi, che scendono dal Borel e dal Viriblanc. In basso l'itinerario si è rilevato un po' ostico ma ci ha consentito di arrivare sulla stradina persino un po' più a monte del ponticello che segna il punto più basso dell'itinerario di salita. Solo 3 tracce di discesa prima di noi e, nell'ultima parte, nessuna traccia. A differenza delle decine sul Cucuja e centinaia su Viriblanc, Viridio e ogni cima e cimetta e colle e versante che convergono su Chiappi. 
Chiotti (Castelmagno)
25/01/2006
penna. nera
3-Cercandola: tratti di farina e trasformata (anche croste)
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-trasformata
-sufficiente
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Note :  
Chiotti (Castelmagno)
22/01/2005
Roberto Peano
3-varia, da primaverile a farina
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-sufficiente, limite inferiore, o già mancante, in salita
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Note : Partiti per Cucuja ma modificato itinerario per sfruttare terreno non troppo battuto. Gita nel complesso piacevole, resa "emozionante" da discesa in 'boschina' B3 (vedere foto), fortunatamente intervallata da tratti più divertenti di ottima neve primaverile e altrettanti di farina non esaltante, ma comunque -visti tempi- assolutamente remunerativa. 
Chiotti (Castelmagno)
22/01/2005
Ugo Bottari
3-varia, da primaverile a farina
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-sufficiente, limite inferiore in salita
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Note : Partiti per Cucuja ma modificato itinerario per sfruttare terreno non troppo battuto. Gita nel complesso piacevole, resa "emozionante" da discesa in 'boschina' B3 (vedere foto), fortunatamente intervallata da tratti più divertenti di ottima neve primaverile e altrettanti di farina non esaltante, ma comunque -visti tempi- assolutamente remunerativa.