Dallo slargo in corrispondenza del Colle Bercia seguire la sterrata che sale verso sinistra e con due tornanti si dirige verso Fontana Cappa. Arrivati a q. 1420 la visuale si apre improvvisamente sulla pianura, verso nord. Siamo a quota 1420 ca. Si abbandona la sterrata e si sale il largo prato sovrastante sino ad arrivare ad una stretta striscia di fitti pini. La si supera e si continua sempre nella stessa direzione (SSE) superando qualche tratto più ripido. Arrivati in prossimità della cresta NO che scende direttamente dalla Besimauda, a q. 1816, si segue questa cresta che in qualche tratto è più affilata e presenta un lato sinistro piuttosto ripido. Più avanti il pendio si apre, sempre piuttosto ripido; l'itinerario prosegue arrivando ad un colletto fra due cime arrotondate (q. 2187 e q. 2230): la più alta è quella di destra e corrisponde alla Besimauda su cui c'è una croce in acciaio inossidabile.
Dal colletto in meno di 50 metri si arriva in cima. 

Lungo la via di salita. Il tratto fra quota 1901 e 1816 può presentare qualche pericolo perchè si attraversano dei pendii piuttosto ripidi.